Page 26 - Numero Unico 2020

IL WEB E I SOCIAL NETWORK SECONDO SIT
Il quadro fin qui tracciato ci parla più di stakeholders che di consumers. Questo il campo di azione di SIT, l'unica azienda italiana, e una delle poche al mondo, in grado di progettare, produrre, distribuire acceleratori lineari ad elettroni mobili e miniaturizzati dedicati alla Radioterapia Intra Operatoria con elettroni (IOeRT) nonché per acceleratori dedicati alla Radioterapia FLASH.
SITha risposto a queste nuove sfide con la creazione di altrettanto nuove strategie di comunicazione che si basano su due concetti: interazione e impatto.
Tra gli stakeholders con i quali SIT intrattiene una relazione privilegiata, ci sono senza dubbio i fisici medici. Essi assumono un ruolo sia come fonte di informazione primaria nell’elaborare le proprie risposte tecnologiche alle richieste del mercato, sia come destinatari e co-utenti delle tecnologie sviluppate.
Il canale digitale è centrale nella strategia comunicativa dell’azienda che ha interessi su scala globale. Sito web, social network e messaggi di qualità sono gli ingredienti utilizzati. I social network rivestono un ruolo speciale in virtù della loro frequentazione da molto tempo dilagante e trasversale e su questi i professionisti si informano, discutono, cercano nuove opportunità di lavoro, interagiscono con colleghi e, talvolta, pazienti.
I social media forniscono agli operatori sanitari specializzati gli strumenti per condividere le informazioni, discutere la politica sanitaria e le questioni pratiche, per promuovere la salute, per impegnarsi con il pubblico e per educare e interagire con pazienti, caregiver, studenti e colleghi. In ambito sanitario esistono molti social network chiusi, dedicati specificamente agli HCP (Health Care Professionals), come ad esempio Sermo con ottocentomila utenti in 150 paesi o Doximity con oltre un milione di utenti. SIT ha scelto di investire in modo deciso su Linkedin per le sue caratteristiche di ecumenicità e capillarità.
Esistono dati molto precisi sui livelli di partecipazione degli HPC ai social media. Si tratta di dati aggregati che comunque possono essere indicativi di come nel mondo clinico, della ricerca e, più in generale, lifescience viva l’interazione con il mondo reale attraverso il mezzo virtuale.
I social media forniscono agli operatori sanitari gli strumenti per condividere le informazioni, discutere di politica sanitaria e le questioni pratiche, per promuovere comportamenti, per interagire con il pubblico e per educare e interagirecon pazienti, caregiver, studenti e colleghi. Gli HCP utilizzano i social media per sviluppare reti professionali (ResearchGate, Linkedin) per informarsi, condividere e promuovere notizie, scoperte, pubblicazioni.
Il social network è uno spazio, consolidato nell’uso, per condividere casi e idee, discutere e collaborare praticamente, organizzare e partecipare a forum e discussioni, in particolare per mezzo dei webinar.
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