Page 20 - Numero Unico 2020
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media, infine, si collocano gli Atenei di Catania, Bari e Pisa, con quello di Napoli “Federico II” nettamente distaccato.
Una ricerca interessante, sebbene un po’ datata, pubblicata nel 2014 dal Nexa Center for Internet and Society del Politecnico di Torino, evidenziava come già allora le Università italiane avessero aggiunto i principali social network alle loro strategie di comunicazione. L’80% degli Atenei, infatti, disponeva di una pagina Facebook; il 76% di un account Twitter; il 61% di un canale YouTube per la diffusione di materiali video. Nel complesso, gli Atenei più grandi sono quelli che prima degli altri hanno mostrato la propensione all’innovazione e alla sperimentazione. La spiegazione è intuitiva: sono anche quelli che possono contare sulle risorse necessarie per investire nella sperimentazione. Quelli, di conseguenza, che hanno a disposizione staff di comunicazione più ampi e più attrezzati anche sul piano delle competenze.
Nella prospettiva di una sistematizzazione funzionale, però, in cosa consiste oggi il presidio dell’ecosistema digitale da parte dell’Università? Ritroviamo il dispositivo fondamentale come strutturato su due componenti: il portale (vale a dire sito web) e i social network. Entrambi le componenti di questo dispositivo hanno cambiato radicalmente la loro funzione nel corso dell’ultimo decennio. Inizialmente inquadrati nel piano strategico e nei piani editoriali come strumenti reciprocamente autonomi e paralleli, più di recente hanno sviluppato una sistematica interdipendenza.
Oggi il portale è l’hub della strategia, il nodo intorno al quale prende forma. Il sito web è uno strumento che, per quanto possa essere realizzato in modo dinamico, è caratterizzato da una staticità di fondo. È uno spazio nel quale vengono prodotti i contenuti e rese disponibili le informazioni in forma organizzata. Per usare una metafora utile a meglio comprenderne le caratteristiche, il portale funziona oggi come un magazzino nel quale sono stoccati e resi disponibili in chiave strutturalmente ordinata i valori d’uso, ovvero le informazioni più importanti per la comunità degli utenti. In generale, la tipologia delle funzioni rese disponibili sul portale comprende le seguenti opzioni:
(1) attività di branding, presentazione e storia dell’Ateneo, rappresentazione testuale e visuale della sua identità. Un ruolo importante, in tal senso, può essere giocato da fotografie e photogallery. All’interno di questa funzione, l’Università esplicita la sua mission e i suoi obiettivi, nonché il modo in cui si propone di conseguirli: condivide i suoi valori di riferimento, dà conto delle normative statutarie, presenta organigrammi e la sua organizzazione interna, illustra le sue linee politiche di sviluppo e così via;
(2) comunicazioni di servizio e di pubblica utilità, con l’obiettivo di guidare l’utente nella ricerca delle informazioni sulle tre missioni fondamentali dell’Università: didattica (attività di orientamento
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