Page 71 - Fisica in Medicina n° 4 - 2017
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scansioni cliniche standard (~ 20 min di acquisizione di dati statici). Esistono diversi approcci di semi-quantificazione. La tecnica più diffusa è l’utilizzo del SUVr, che è il rapporto tra i conteggi in una (o più) uptake-ROI (la regione che ci interessa valutare) e una regione di riferimento. Questa tecnica è stata validata sia verso la lettura visiva che verso studi autoptici ed è stata implementata in diversi modi: con o senza l’utilizzo di RM o TC, con diverse ROI, incluse diverse ROI di riferimento, e con diversi traccianti. Poiché le diverse implementazioni dell’approccio semiquantitativo hanno generato diversi possibili cut-off, è stato intrapreso uno sforzo importante noto come il "Progetto Centiloide" per armonizzare i valori SUVr su una scala comune. Tuttavia, tutte le tecniche SUVr condividono difetti dovuti a diversi fattori: alcuni intrinseci (il carico di amiloide individuale non si traduce direttamente nell'intensità di captazione del tracciante, il legame alla sostanza bianca non specifico, le differenze relative al flusso cerebrale) e altri aspetti estrinseci o dipendenti dalla tecnica (la scelta delle ROI corticali e di riferimento, i metodi di pre-elaborazione, l'uso della RM complementare). Queste carenze hanno spinto i ricercatori a intraprendere la ricerca di nuovi metodi di semi-quantificazione non basati sulle premesse del SUVr. L'approccio ELBA (EvaLuation of Brain Amyloidosis) non si basa su alcuna ROI predefinita, tantomento su alcuna ROI di riferimento, e non richiede una RM del soggetto. ELBA misura le proprietà geometriche dei piani di iso-intensità, le cui variazioni sono significativamente correlate al carico di amiloide. ELBA è stato ampiamente validato in un ampio studio multicentrico confrontandolo con la valutazione visiva, il SUVr e la valutazione clinica. Sebbene molto promettente e altamente performante, ELBA è più sensibile del SUVr rispetto alla qualità dell'immagine (cioè i parametri di acquisizione e l'algoritmo di ricostruzione dell'immagine) ed è stato validato con un solo tracciante. SUVr e ELBA sono misure che rappresentano la stessa variabile (il carico di amiloide) ma adottano approcci radicalmente diversi. Pertanto, in quanto misure indipendenti, possono fornire un indice più robusto se combinati. Ciò suggerisce che diversi approcci indipendenti possono mitigare eventuali difetti di una singola tecnica. Su questa base è stato sviluppato un altro metodo, chiamato TDr (‘Time-Delayed ratio’). Questo metodo si basa su 


































































































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