Page 7 - Numero Unico 2020

Il web, i social e il loro ruolo nella
formazione, nell’informazione e
nell’aggiornamento
di Pietro Mancosu
In questo articolo mi focalizzo sul ruolo professionale che può avere Internet, come mezzo di formazione, di informazione e di aggiornamento.
L’argomento può essere affrontato da due punti di vista: guardando il beneficiario finale oppure il “formatore/sciente”. Nella vastità del nostro mondo professionale siamo coinvolti in entrambi i ruoli.
L’avvento di forum scientifici e siti divulgativi ha permesso di far appassionare al mondo della Ricerca i non esperti. Per il beneficiario finale, Internet ha aiutato a velocizzare la capacità di penetrazione delle ricerche scientifiche nel mondo. Ha anche aumento esponenzialmente il numero di documenti disponibili su qualsiasi argomento. Quindi risulta fondamentale scegliere le fonti migliori così da non perdere tempo in letture inutili, o, peggio, apprendere delle informazioni non veritiere. Un modo per iniziare ad affrontare un nuovo argomento è quello di partire dalle notizie inserire nei siti delle associazioni nazionali. Nel nostro campo, il nostro sito AIFM (www.fisicamedica.it) ha informazioni e dati di altissimo livello, verificate da esperti nel campo. Per affrontare argomenti ancora più specifici di ricerca, le riviste scientifiche di settore basate su double blind peer-review (revisione tra pari in doppio cieco) sono un modo efficace con cui poter recuperare delle informazioni veritiere. L’accesso dai computer collegati alle reti universitarie ed ospedaliera ha facilitato la lettura di articoli, prima invece disponibili solo nelle biblioteche fisiche, con quindi difficoltà nell’essere reperite. Personalmente questa immediatezza mi ha permesso di non perdere tempo nell’intraprendere ricerche che già altri avevano compiuto. Da notare che
nell’editoria scientifica, negli ultimi anni, si ha avuto un incremento esponenziale di riviste, spesso 4