Page 28 - Fisica In Medicina n° 2/2017
P. 28
=Partendo da un protocollo di esame di riferimento relativo alla regione del torace, con un NI pari a 13, il rumore dell’immagine è stato aumentato (NI = 16) e diminuito (NI = 10) per verificare la variazione della distribuzione di dose nei due casi studio. Per ottenere un confronto significativo, tutti i parametri di acquisizione, ad eccezione del NI, sono stati mantenuti costanti.I film radiocromici sono stati inseriti in due regioni significative del fantoccio antropomorfo (spalle e metà torace) per valutare le performance della tecnica ATCM. I risultati sperimentali sono stati normalizzati rispetto al riferimento (NI = 13), e poi confrontati con i valori calcolati utilizzando la teoria del rumore quantico e riportati dallo scanner TC in termini di variazioni di CTDIvol e DLP.È stato verificato che, sebbene i valori teorici e sperimentali siano in media confrontabili (entro il ±10%), la distribuzione di dose non è uniforme nelle due sezioni. In particolare, la tecnica ATCM appare meno performante nella regione del torace, dove è registrata sempre una dose più alta. Tuttavia, poiché le predizioni dello scanner TC sono approssimativamente conformi ai valori misurati, gli indici CTDIvol e DLP possono essere considerati significativi nella scelta del protocollo di esame. Grande attenzione deve essere perciò posta nella fase di ottimizzazione del protocollo da utilizzare, in base alla tecnica ATCM utilizzata, ai parametri di acquisizione, e alle proprietà fisiche del paziente [5].Sebbene lo studio sia limitato all’analisi di due singole sezioni del fantoccio, esso rappresenta una validazione della procedura utilizzata e un punto di partenza per studi futuri. I film radiocromici della serie Gafchromic XR-QA2 permettono, infatti, di ottenere informazioni sulla distribuzione bidimensionale di dose non ottenibili con altri rivelatori attualmente in uso (ad esempio dosimetri a termoluminescenza o luminescenza otticamente stimolata). Studi future potrebbero essere condotti per ottenere informazioni relative alle dosi assorbite dai singoli organi utilizzando tecniche ATCM oOrgan Effective Modulation (OEM) per stabilire i loro effettivi benefici.Riferimenti bibliografici1. International Commission on Radiation Units and Measurements, "ICRU Report No. 87: Radiation dose and image-quality assessment in computed tomography", 2012 ,12(1), pp. 1-1492. Lee CH, Goo JM, Lee HL, Ye SJ, Park CM, Chun EJ and Im JG, "Radiation Dose Modulation Techniques in the Multidetector CT Era: From Basics to Practice", RadioGraphics (2008), 28, pp. 1451–14593. Kalra MK, Maher MM, Toth TL, Schmidt B, Westerman BL, Morgan HT and Saini S, "Techniques and Applications of Automatic Tube Current Modulation for CT", Radiology (2004), 233(3), pp. 649-6574. Söderberg M and Gunnarsson M, "Automatic exposure control in computed tomography – an evaluation of systems from different manufacturers", Acta Radiologica (2010), 51 (6), pp.625-634============^q`j=19


































































































   26   27   28   29   30