Nella rassegna stampa di questa settimana vogliamo dare evidenza all’eco suscitato da un articolo, pubblicato su Jama Internal Medicine, che riporta le conclusioni dello studio condotto da un team di ricercatori dell’University of California San Francisco (Ucsf). Lo studio conclude indicando che gli studi TC potrebbero causare il 5% di tutti i tumori diagnosticati ogni anno.
Questo articolo, soprattutto come è stato ripreso da alcune testate, può essere altamente fuorviante per chi non ha competenza, creando allarmi non giustificati alla luce delle evidenze scientifiche.
La risposta della comunità scientifica è stata uniforme, ha ricollocato le argomentazioni in un quadro che consente una corretta interpretazione, ponendo l’accento sui benefici derivanti dalle pratiche radiologiche, che prevalgono nettamente sui rischi quando vengano correttamente applicate.
Riportiamo il commento del presidente di AIFM, Carlo Cavedon, di Andrea Magistrelli, medico radiologo presidente sezione studio di Radioprotezione della SIRM, e di Francesco Perrone, presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica e ricercatore della Fondazione AIRC.
18/04
Il Sole 24 ore Salute
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16/04
Sanità Informazione
Tumori: studio Usa mette in guardia dalle TAC. Perrone: “Se appropriati, sono esami salva-vita”
15/04
Adnkronos
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