Buongiorno,Â
Ho 32 anni e a seguito di alcuni problemi di salute che non sento di specificare in questa sede questo dicembre 2023 dovro' sottoportmi ad una PET/TAC full body con 18F-FDG (low dose) e anche ad una radiografia approfondita del bacino .
Dal momento che questi esami dovrebbero sancire il definitivo superamento dei problemi di salute summenzionati, con mio marito staremmo finalmente inziando a pensare di cercare una gravidanza (la prima nel mio caso).
Se possibile, vorrei avere un vostro parere in merito alla seguente questione: laddove gli esami risultassero fortunatamente negativi, dovrei attendere un intervallo temporale minimo prima di cercare una gravidanza? In altre parole, l'esposizione a una tale quantita di radiazioni ionizzanti in epoca preconcezionale potrebbe produrre effetti dannosi nel medio-lungo termine che potrebbero propagarsi al nostro bambino concepito successivamente? E se si, di quale orizzonte temporale staremmo parlando?
Un cordiale saluto,
Federica Â
Mi scuso per il ritardo nella risposta ma il post mi era sfuggito.
Per quanto riguarda l'indagine PET/TC, in poche ore dall'esame la quantità di radionuclide che viene iniettato per eseguire l'esame diventa trascurabile.
In generale, non c’è inoltre evidenza che le radiazioni da indagini mediche danneggino le cellule riproduttive.
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