Notifiche
Cancella tutti

Terapia radiometabolica I131 post cancro tiroide

4 Post
3 Utenti
0 Reactions
2,779 Visualizzazioni
(@anna-padovani)
Post: 2
Membro
Topic starter
 

Buongiorno 

Scrivo per avere un ulteriore parere su quando posso riabbracciare in sicurezza mia figlia di 17 mesi dato che ho fatto la radiometabolica.

Allego il trattamento che ho fatto e il valore alle dimissioni di radiazione.

Vorrei sapere se effettivamente dopo 7 giorni dalle dimissioni posso riprendere le mie attività  quotidiane con lei compreso il fatto di dormire vicine 

Vi ringrazio anticipatamente

Anna 

 
Pubblicato : 4 Febbraio 2021 17:43
(@stefaniad)
Post: 77
Membro
 

Gentile Sig.ra Anna, di seguito la risposta al suo quesito, fornita dal dott. Claudio Traino.

———————————-

Gentile Sig.ra Anna,

 

intanto bisognerebbe sapere se lei ha eseguito il trattamento con I-131 per ablazione del residuo post-chirurgico o per una recidiva. Non sapendolo eseguiremo la valutazione per il caso peggiore dal punto di vista radioprotezionistico (ablazione del residuo post-chirurgico).

Se si considerà un tempo di dimezzamento effettivo nel corpo intero del I-131 pari a 20 h, dopo una settimana dal trattamento al quale lei è stata sottoposta lei avrà in corpo una radioattività pari a circa 12 MBq (dovuta al decadimento fisico e biologico del radionuclide all’interno del corpo umano di un paziente privo di tiroide).

La dose efficace impegnata da una persona che stazionasse ad 1 m da lei per un tempo infinito sarebbe allora data dalla relazione:

  

in cui γI-131 = 6,36x10-5 mSv·h-1·MBq-1; λeff = 0,035 h-1.

 

Se sostituiamo i valori numerici nella relazione riportata sopra avremo che la dose efficace impegnata E da una persona che stazionasse ad 1 m da una sorgente (puntiforme) di I-131 di attività pari a 12 MBq sarebbe pari ad E=0,022 mSv.

Questa dose aumenta (o diminuisce) di un fattore 1/r2, in cui r è la distanza (in metri) dalla sorgente. Se consideriamo che il suo bambino è molto piccolo e se cautelativamente (molto cautelativamente…) consideriamo una distanza costante di 10 cm tra lei e il bambino, dovremmo moltiplicare il valore di E per 100 e quindi la dose efficace assorbita dal bimbo sarebbe 2,2 mSv.

Ripeto che le ipotesi sotto le quali abbiamo fatto il calcolo sono molto cautelative (distanza costante di 10 cm dal bimbo per 24 h al giorno, ablazione del residuo) e che se già considerassimo la stessa distanza per 8 h al giorno E si ridurrebbe ad un valore pari a 0,7 mSv (al di sotto dei limiti che la legge permette per la popolazione) per cui il calcolo fatto dai colleghi è assolutamente sensato. Se però lei anziché per una settimana si astenesse dal contatto con il bimbo per 10 giorni alla fine la dose efficace da quest’ultimo assorbita per un contatto ravvicinato (a 10 cm da lei) per un tempo infinito si ridurrebbe a meno di 0,2 mSv, valore assolutamente trascurabile.

Per chiarezza le riporto una tabella (in allegato) dove nella seconda colonna c’è l’attività presente nel suo corpo dopo un tempo dato (riportato in giorni nella prima colonna e calcolato nell’ipotesi in cui il tempo di dimezzamento effettivo del I-131 nel corpo intero fosse pari a 20 h) e nella terza colonna la dose efficace impegnata da una persona che, dopo quei giorni, stazionasse a 10 cm da lei per un tempo infinito.  

 

É estremamente importante che lei sappia che i giorni cosiddetti di isolamento non implicano un vero e proprio isolamento, nel senso che lei può con assoluta tranquillità vedere il bimbo, magari con l’accortezza di mantenere una distanza di un paio di metri da lui (evitando, magari di dormirci insieme in quanto questo implica una distanza tra lei e lui inferiore al metro per un certo numero di ore).

Sperando di essere stato chiaro la saluto cordialmente.

Questo post è stato modificato 3 anni fa 3 volte da Stefaniad
 
Pubblicato : 6 Febbraio 2021 00:56
(@anna-padovani)
Post: 2
Membro
Topic starter
 

Buongiorno 

La ringrazio molto per la sua risposta. 

Io sono stata trattata dopo rimozione chirurgica per trattamento dell eventuale residuo e per vedere se c era captazione da qualche parte. Cosa che non si è  verificata grazie a Dio. Eccetto per un seno che contiene ancora un po di latte. Di residui ne avevo due in zona tiroidea dove non sono riusciti a rimuovere la tiroide al 100% 2 piccole strisciate che si aspettano rispondano alla terapia.

Ho capito il suo calcolo e immagino che questo valore potrebbe anche essere minore continuando io ad eliminare parte della radioattività ancora presente nell intestino alle dimissioni quotidianamente.

Sono al corrente di ciò che lei mi fa giustamente presente ma è  stata una scelta personale il fatto di affidarla ai nonni per poi rientrare al 100% dato che ho interrotto l allattamento in funzione della terapia ed essendo lei molto attaccata non avrebbe mai capito il "metro" tra di noi. Ho preferito dirle che la mamma si andava a curare e appena stava meglio la sarei andata a prendere.

Grazie infinitamente

Buona giornata 

Anna

 
Pubblicato : 6 Febbraio 2021 11:27
(@traino)
Post: 4
Membro
 

@anna-padovani

Gentile Sig.ra Anna,

chiedo scusa, ma non avevo controllato la risposta postata sul sito, risposta che, così come è scritta, risulta assolutamente incomprensibile (mancano le formule utilizzate). La invito a prendere quindi visione dell'allegato che, anche nel caso in cui lei volesse utilizzare la risposta per eventuali ulteriori pareri, risulta comprensibile e completo.

Cordiali saluti.

Claudio Traino

 
Pubblicato : 9 Febbraio 2021 09:12
Condividi: