Notifiche
Cancella tutti

Contatto in gravidanza con persone che hanno eseguito PET

2 Post
2 Utenti
0 Reactions
270 Visualizzazioni
(@guenda)
Post: 1
Membro
Topic starter
 

Buon pomeriggio, 

sono alla 34 settimana di gravidanza. Questa mattina, per circa 5 minuti, sono rimasta accanto a due persone che avevano eseguito da poco una PET. Non sono stata avvisata di questo, e solo dopo qualche minuto mi hanno fatta allontanare. 

Questo contatto, seppur breve, potrebbe rappresentare un rischio per il mio bambino?

Ringrazio per un'eventuale risposta.

 

 
Pubblicato : 15 Dicembre 2022 14:22
Tag argomenti
(@fisicimedici)
Post: 124
Membro
 

Gentile signora,

innanzitutto la ringraziamo per essersi rivolta all’Associazione Italiana di Fisica Medica per esprimere le sue preoccupazioni ma possiamo innanzi tutto tranquillizzarla.

Pur non avendo a disposizione i dati tecnici relativi all’indagine diagnostica a cui lei si riferisce, in particolare da quanto tempo era stata effettuata la somministrazione del radiofarmaco (i radiofarmaci utilizzati per indagini PET decadono molto rapidamente) ,  possiamo cautelativamente ritenere che la sua esposizione, e quindi quella del suo bambino,  siano equivalenti a qualche giorno di esposizione al fondo naturale delle radiazioni ionizzanti a cui siamo  tutti sottoposti in modo variabile da zona a zona.

Questo contatto non può quindi ritenersi rischioso nell’ambito generico di una gravidanza con rischio additivo assolutamente ricompreso nelle variazioni dell’incidenza naturale di anomalie.

Inoltre il periodo che lei indica vede ormai il bambino uscito dal periodo di organogenesi durante il quale sarebbe stato più sensibile e quindi l’unico effetto che andrebbe considerato è quello dell’eventuale aumento di incidenza di patologie neoplastiche future, che per l’esposizione descritta anche considerata con un approccio cautelativo, risulta assolutamente trascurabile.

Nel caso in cui questa risposta non dovesse tranquillizzarla, per dubbi e perplessità La invitiamo a non fare ulteriori ricerche su web o, almeno a consultare pagine pubblicate da Associazioni di comprovata scientificità quali AIFM (www.aifm.it) o a contattare uno Specialista in Fisica Medica presso la Sua città. Anche in questo caso AIFM sarà lieta di indirizzarla verso Specialisti in Fisica Medica in grado di confrontarsi direttamente con Lei. 

 
Pubblicato : 19 Dicembre 2022 13:51
Condividi: