Salve, ho 50 anni e chiedo gentilmente un parere sulle tante tac che ho effettuato, sono molto preoccupata e angosciata. Premetto che nel 2018 avevo già fatto 4 tac; una al torace con mezzo di contrasto, insieme ad una al cranio e al massiccio facciale. Dopo alcuni mesi un'altra al torace.
Ora per una sospetta sinusite, l'otorino mi ha prescritto una tac cone beam al massiccio facciale perché ha meno radiazioni.Â
Il tecnico che ha eseguito.la tac cone beam però me ne ha fatte 3, perché la.prima non era venuta.bene causa movimento e poi altre 2 perché ha diviso il masiccio facciale in due parti. Aggiungo però che nelle.ultime 2 ha messo il dosaggio di radiazioni più basso.
Ora io sono molto spaventata, è possibile fare 3 tac una dopo l'altra. Cosa rischio?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Cara signora,Â
premetto che non è una assolutamente una situazione per cui essere molto preoccupata e angosciata.
La CBCT è effettivamente un tipo di indagine che espone a dosi più contenute rispetto a una TC. I rischi di danno radioindotto associati a questo tipo di indagine sono paragonabili a quelli che le derivano dal vivere sulla terra, dove siamo tutti sempre esposti al fondo naturale di radiazione, per qualche mese.
Si sta diffondendo una paura relativa all'impiego di esami radiologici che è assolutamente infrondata.Gli esami radiologici devono essere eseguiti nel rispetto del principio di giustificazione e di ottimizzazione, come prevede la normativa in tema di radioprotezione, ma non potrebbero essere utilizzati se esponessero i pazienti a rischi inaccettabili.
Non si preoccupi e .. auguri per una pronta guarigione dalla sua sinusite
Grazie mille per la risposta e per avermi tranquillizzata, le sono grata....
