La SSD di Fisica Sanitaria insieme all’Università di Sassari, con il patrocinio dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e dell’Azienda Tutela Salute della Sardegna, ha organizzato, in adesione alla V Giornata internazionale della Fisica Medica, una conferenza rivolta agli alunni delle quinte classi dei licei scientifici sassaresi.
Durante la conferenza, incentrata sulla madre della Fisica Medica, Madame Curie – vincitrice di due Premi Nobel per la Fisica (1903) e per la Chimica (1911), sono stati trattati temi cruciali come la salute, il rapporto tra università, ricerca, medicina e territorio e le difficoltà affrontate dalle donne.
Le donne, non a caso, sono state protagoniste della giornata.
Dopo l’introduzione, curata da Piergiorgio Marini, Responsabile della SSD Fisica Sanitaria dell’ATS-AOU di Sassari, ed i saluti del Direttore dell’AOU di Sassari, Dottor Antonio D’Urso si è entrati nel vivo della Giornata.
Il Magnifico Rettore Prof. Massimo Carpinelli, Fisico, il cui campo di ricerca riguarda le interazioni fondamentali e in particolare la simmetria fra la materia e l’antimateria, ha tenuto la lectio magistralis sulla vita di Marie Curie e il suo ruolo nella scoperta delle caratteristiche della radioattività.
A seguire è stato presentato il ruolo del Fisico Medico nelle attività sanitarie in particolare in diagnostica (Dott.ssa Rossana Bona) e in terapia (Dott.ssa Angela Poggiu).
Infine ha concluso la Dott.ssa Sipala , ricercatrice Università di Sassari/INFN, sul ruolo della ricerca in Fisica Medica.
Hanno partecipato all’evento circa 280 persone, tra docenti e alunni.