Patient safety, modelli organizzativi, termofluidodinamica, procedure di emergenza, progettazione avanzata dei siti RM, modelli innovativi di valutazione dei rischi applicati ai campi elettromagnetici, pazienti portatori di pacemaker e di dispositivi medici attivi e passivi sono solo alcuni dei temi trattati nel corso della XIV edizione del corso per Esperti Responsabili della sicurezza RM promosso da AIFM tenutosi a Roma lo scorso 14-16 novembre. Il corso, giunto oramai alla sua XIV edizione, ha visto la partecipazione di 18 relatori afferenti a Istituzioni, Enti e Società Scientifiche (MdS, ISS, INAIL, rappresentanti delle Regioni, CNR, CERN, SIRM, e AIFM).
Particolare rilevanza ha avuto la valutazione dell’impatto sulla sicurezza dei pazienti, dei lavoratori e della popolazione derivante dalla piena applicazione degli Standard di Sicurezza per le Apparecchiature a Risonanza Magnetica recentemente emananti dal Ministero della Salute. Si tratta di un cambio di rotta culturale rilevante che giunge dopo uno stallo normativo durato incredibilmente oltre 27 anni che pone ora il nostro Paese tra quelli più avanzati dal punto di vista della Sicurezza delle procedure diagnostiche di Risonanza Magnetica. Con questo Corso, che ha visto la partecipazione attiva di 65 fisici, AIFM ha superato i 550 partecipanti complessivi confermando di essere il riferimento nazionale per la formazione dei fisici che si occupano di garantire la sicurezza delle prestazioni diagnostiche RM nella quasi totalità delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale.