Nei giorni scorsi, dal 31 luglio al 3 agosto, si è svolto a Denver il 59° AAPM Annual Meeting, e con orgoglio segnaliamo la presenza di un poster sulla rubrica Ilfisicomedicorisponde, al suo quarto anno di vita.
A febbraio ci aveva contattati Francesco Ria, fisico medico che lavora presso il Clinical Imaging Physics Group della Duke University (North Carolina), che ci segnalava una sessione del Meeting incentrata sulle attività svolte per l’iniziativa di AAPM denominata MedPhys 3.0: si tratta di un gruppo di lavoro, coordinato da Ehsan Samei, responsabile di Francesco, che ha come obiettivo principale quello di proporre una nuova lettura, soprattutto in chiave sociale, del ruolo del fisico medico. Il gruppo vedeva con interesse la nostra rubrica, Ilfisicomedicorisponde, e ci veniva proposto di portare un contributo per descrivere l’esperienza dei primi anni, con l’idea di riproporre un’iniziativa simile anche oltreoceano.
Abbiamo mandato un abstract, accettato poi come poster che, presentato il 31 luglio, ha suscitato parecchio interesse e commenti positivi, come Francesco ci ha riferito.
La soddisfazione è sicuramente personale, dato che di lavoro in questi anni ne abbiamo messo tanto, ma sicuramente il risultato è di tutta l’Associazione: la nostra professione ha un ruolo sociale importante. Dobbiamo solamente prenderne coscienza, e mettere a servizio di una comunità più vasta, rispetto a quella della realtà ospedaliera, quello che abbiamo imparato in anni di studio universitario, e di successivi corsi. Tutti sanno chi sono i medici, gli infermieri, i tecnici di laboratorio, di radiologia; ma il Fisico medico è sconosciuto ai più. Mettere a disposizione il proprio bagaglio di conoscenza per rispondere direttamente alle domande della gente, pazienti e non, è uno dei modi più efficaci per farci conoscere ed apprezzare, e l’esperienza di questi anni ce lo ha insegnato.
Lorenzo Bianchi Stefania Delle Canne
Grande conferma della validità dell’inziativa e stimolo a continuare!