Cosa significa 5G?
5G significa quinta generazione. Le reti telematiche, dall’esordio negli anni ’80 (1G), si sono evolute fino alla quinta generazione, e già si stanno studiando la sesta e la settima.
Quali sono i vantaggi del 5G?
La nuova rete 5G promette velocità straordinarie, capacità di throughput massiccia e latenze ultra-basse.
In termini di velocità di picco, il 5G è circa 20 volte più veloce del 4G. La nuova tecnologia offre anche una velocità minima di download di picco di 20 Gb / s (mentre il 4G si ferma a 1 Gb / s). In generale, gli utenti fissi (es. uffici e case) avranno una velocità leggermente superiore rispetto agli utenti mobili.
L’immagine del chirurgo in cravatta che si apparta mentre è invitato a un matrimonio e opera un paziente a distanza, che è già girata in pubblicità, è forse un tantino esagerata ma dà un’idea precisa di quello che si vuole ottenere.
Più prosaicamente, sarà possibile controllare in modo sicuro a distanza diversi dispositivi, compresi i veicoli automatici che potrebbe essere necessario inviare in situazioni critiche senza mettere in pericolo vite umane.
Quali sono i rischi del 5G?
Sono essenzialmente quelli legati all’eccessiva fiducia in una tecnologia complessa
Il chirurgo della pubblicità sembrerebbe abbandonare temporaneamente la celebrazione del matrimonio, se tuttavia mostrassero che si organizza per l’intervento durante il banchetto dopo l’ammazzacaffè, l’effetto non sarebbe così rassicurante.
Tutto ciò che è telecontrollabile è oggi possibile oggetto di attacchi fraudolenti
E’ vero che le frequenze del 5G non sono mai state sperimentate ?
Il 5G italiano utilizzerà le seguenti bande:
694 – 790 MHz
3,6 – 3,8 GHz
26,5 – 27,5 GHz
La prima è prossima a quelle utilizzate per la TV digitale terrestre, la seconda è di poco inferiore a quella utilizzata per esempio dal Telepass o dai Wi-Fi più avanzati mentre l’ultima è di poco superiore a quella utilizzata già oggi per la fornitura del servizio internet a banda larga alle località in cui non è possibile arrivare con la connessione in fibra ottica o con il vecchio cavo in rame con velocità adeguate.
E’ vero che a frequenza più alta corrisponde maggiore rischio?
L’energia E trasportata dall’onda elettromagnetica è in effetti proporzionale alla frequenza 
secondo la celeberrima relazione 
, ma ai fini del rischio è importante anche come la radiazione interagisce con la materia.
Le frequenze più alte delle microonde hanno energia, comunque, inferiore alla radiazione infrarossa e a quella visibile. Finché si rimane nel dominio delle radiazioni non ionizzanti, vale inoltre la regola generale che il campo elettromagnetico penetra nei tessuti tanto meglio quanto più è bassa la frequenza.
Per questo il limite di esposizione per gli effetti termici è più basso per la banda a 700 MHz rispetto alle microonde.
La maggior parte dei dispositivi oggi in uso, inoltre, dal Wi-Fi di prima generazione alla telefonia LTE, utilizza la frequenza di 2,45 GHz.
Intorno a questa frequenza, le molecole polari, come l’acqua, assorbono energia quando ruotano per orientarsi nella direzione del campo elettrico; su questo principio funzionano i forni a microonde.
Nondimeno i telefoni sono ritenuti sicuri perché le potenze in gioco sono di diversi ordini di grandezza più basse.
E’ vero che si dovranno abbattere gli alberi per permettere la ricezione del 5G?
La sola banda a frequenza più alta, intorno ai 26 GHz, può effettivamente essere facilmente schermata dagli alberi con fogliame fitto ma anche dalle stesse nubi, il che ha già generato un’altra serie di quesiti sull’influenza del 5G sulle previsioni del tempo.
In realtà, una caratteristica del 5G sarà quella di adattare sia la potenza (cosa che avviene già adesso), sia la direzione del segnale, sia la banda utilizzata in funzione delle esigenze del traffico, utilizzando anche l’infrastruttura già esistente per il 4G. Se qualcuno in città taglia alberi che non sono malati, possono esserci motivi speculativi di genere ben diverso, tutti infinitamente più probabili e verosimili delle esigenze del 5G
E’ vero che il 5G costringerà ad alzare i limiti di esposizione?
Alla pagina https://fisicamedica.it/blog/reti-5g-parliamone-ma-parliamone-bene sono riportate le considerazioni su questo argomento.
