Page 35 - Fisica in Medicina n° 4 - 2017
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Al termine dell'analisi è doveroso produrre un documento in cui sono analizzati tutti i comportamenti critici con il quale il datore di lavoro può procedere ad un momento di formazione di tutte le categorie di lavoratori. Con questa procedura il datore di lavoro risponde in modo oggettivo ai disposti dell'art. 209 punto 1, del d.lgs. 159/2016 ▪ ‘… misura o calcola i livelli dei campi elettromagnetici ai quali sono esposti i lavoratori…' e dopo avere analizzato le fasi di superamento dei VLE ed effettuato una accurata opera di formazione può dimostrare di avere ottemperato all'art. 2010-bis del d.lgs. 159/2016. ▪ ‘il datore di lavoro garantisce, inoltre, che i lavoratori che potrebbero essere esposti ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici sul luogo di lavoro e i loro rappresentanti ricevano le informazioni e la formazione necessarie in relazione al risultato della valutazione dei rischi'.  5. CASI ESEMPLIFICATIVI A titolo di esempio riportiamo di seguito alcuni esempi di calcolo in situazioni standard di lavoro e per una macchina RM da 1,5 tesla. 5.1 Primo caso Avvicinamento parallelo al lettino a velocità variabile fino alla superficie della macchina. In questo caso si ha solo la componente EZ Per prima cosa si calcola E nel tratto significativo utilizzando l'equazione (4), quindi si procede al calcolo della frequenza e si ottengono i risultati sotto riportati in tabella 10 e Figura 4, successivamente ricalcolati sulla base della riduzione della velocità come da tabella 11 e Figura 5:   Calcolo della frequenza: Epicco = 381 mV / m; FWHM=190 mV / m;   X1 = 25 cm;   X2 = 70 cm;    X2 - X1 = 45 cm;   f = 2,2 Hz;   VLE = 700 / 2,2 = 315 mV / m Rapporto tra campo elettrico indotto e VLE = 381 /315 = 1,21 (superamento del VLE)  


































































































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