Page 32 - Fisica In Medicina n° 1/2017
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Luca Trombetta (Fisico)1) QUALE È STATO IL TUO PERCORSO SCOLASTICO?A differenza di molti miei colleghi fisici, non ho frequentato un liceo, ma un istituto tecnico commerciale con indirizzo amministrativo, l’I.I.S. “C.E. Gadda” di Paderno Dugnano, città dove sono cresciuto. In terza superiore ho capito che la partita doppia non era la mia strada e, grazie ai libri divulgativi di Stephen Hawking, riviste e programmi tv di diffusione scientifica mi sono appassionato al fino ad allora sconosciuto mondo della fisica. Nonostante non l’avessi mai studiata alle superiori, dopo la maturità ho accettato la scommessa di iscrivermi al corso di laurea in Fisica all’Università di Milano-Bicocca. Non senza difficoltà ho conseguito in marzo 2012 la laurea magistrale in Fisica applicata all’Ambiente e alla Medicina, con tesi nel campo della Fisica Medica. Da lì, il passo all’iscrizione alla Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell’Università Statale di Milano è stato breve; dopo quattro anni di scuola e tirocinio (due anni all’A.O. Ca’ Granda Niguarda di Milano e i restanti due anni presso le Cliniche Humanitas Gavazzeni di Bergamo) nel luglio 2016 ho conseguito la tanto attesa specializzazione.2) COSA FAI IN QUESTO MOMENTO?Appena dopo il conseguimento della specializzazione mi è stato offerto di entrare a far parte a pieno titolo del team di Fisici Medici delle Cliniche Humanitas Gavazzeni. Per questo mi ritengo davvero fortunato, in quanto non è per niente frequente, per non dire rarissimo, ottenere un’offerta simile, tanto più dopo pochi giorni dalla specializzazione. Questa opportunità mi sta permettendo, giorno dopo giorno, di accrescere le mie conoscenze e affinare l’esperienza in questo campo, così affascinante ma allo stesso tempo complesso. Condivido le mie giornate con colleghi/amici professionali e molto competenti, dal quale non posso far altro che imparare continuamente, e questa non è cosa da poco. Ad oggi il mio lavoro comprende sia attività di routine che una buona componente di attività di ricerca, sempre molto stimolante.3) COME VEDI IL FUTURO PROSSIMO?Per quanto riguarda il lavoro, sinceramente mi vedo legato alle Cliniche Humanitas Gavazzeni. Questo ambiente mi sembra sempre in grande crescita, e credo ci sarà la possibilità per noi fisici di occuparci di argomenti nuovi e sempre più interessanti. Per quanto riguarda la vita personale, behfåíÉêîáëíÉ=p_Rq=23


































































































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