L’ottimizzazione dei trattamenti medico nucleari è già da tempo esplicitamente prevista dalla legislazione vigente, ed a seguito del recepimento della nuova Direttiva 2013/59/Euratom (previsto entro febbraio 2018), tale necessità sarà ancora più stringente.
Ciò richiede però la conoscenza delle correlazioni tra indicatori dosimetrici e effetti biologici (tossicità ed efficacia), per definire dei valori soglia associati ad una determinata probabilità di insorgenza di effetti deterministici.
Nella grande maggioranza dei trial clinici effettuati sinora, lo studio dosimetrico è stato spesso relegato al contesto degli studi pre-clinici, o degli studi di fase 1 (profilo di sicurezza dei radiofarmaci), omettendo di indagare sull’esistenza di correlazioni tra possibili indicatori dosimetrici e globalità degli effetti biologici a seguito dei trattamenti.
Quindi, malgrado l’elevato numero dei trial clinici condotti negli ultimi decenni, la maggior parte dei dati disponibili sono frutto prevalentemente di studi spontanei e l’esistenza di tali correlazioni è ancora poco divulgata fra gli attori del settore.
Gli obiettivi del corso saranno molteplici. Si introdurranno le principali metodologie per gli studi pre-clinici, nonché i principali modelli e concetti radiobiologici di uso corrente per le terapie radianti, analizzandone però anche i limiti alla luce delle peculiarità della radioterapia molecolare.
Si riepilogheranno ed analizzeranno dati ed informazioni esistenti in letteratura in merito alle correlazioni tra indicatori dosimetrici e effetti biologici nei trattamenti medico nucleari.
Saranno inoltre trattate le principali metodiche di studio statistico utili alla individuazione delle correlazioni dose-effetto biologico negli studi di follow-up dei pazienti trattati.