Buongiorno
mi chiamo Alessandro,sono un tecnico informatico
vi scrivo perchè ieri ho configurato 14 access point di questo tipo: https://www.arubanetworks.com/assets/ds/DS_AP630Series.pdf
gli access point agiscono su 3 diverse frequenze 2.4 / 5 / 6 Ghz
la configurazione e i vari test sono durati circa 3 ore,il problema è che ero molto prossimo,a meno di un metro dai dispositivi..può essere un sintomo un leggero mal di testa che ho da ieri o è solo l'effetto "placebo" dovuto alla preoccupazione
Allego il datasheet degli acecss point
Grazie a tutti per l'aiuto
Buon giorno,
per essere precisi si parla di effetto nocebo, e qualcuno l'ha già teorizzato; tra l'altro configurare 14 AP in un giorno è un lavoro che a un fisico farebbe venire il mal di testa anche solo a pensarci.
Lasciando da parte lo scherzo, da quello che si vede nella documentazione, gli AP da lei configurati possono generare picchi di potenza di poco inferiori a 1 W (21 dBm+7 di guadagno di antenna = 630 mW), ma utilizzando la tecnologia MIMO, non è detto che durante la configurazione utilizzassero la massima potenza.
Anche assumendo che lei fosse connesso agli AP in wireless, più lei si trovava vicino, più il dispositivo limitava la potenza. In ogni caso, ipotizzando che per una qualche ragione collegata alla configurazione i dispositivi fossero forzati ad emettere la massima potenza nella sua direzione, a 50 cm il campo elettrico sarebbe stato intorno a 10 V/m.
Questo valore è superiore all'obbiettivo di qualità cautelativamente fissato dalla normativa italiana attualmente vigente per l'esposizione della popolazione alle antenne radio-base ma ancora inferiore al valore di 15 V/m che si ipotizza sarà fissato, dopo il completamento dell'iter legislativo, per favorire la diffusione delle reti digitali e, considerazione non trascurabile di questi tempi, risparmiare energia.
Tale valore rimane comunque ampiamente inferiore al valore di azione fissato per la tutela dei lavoratori dall'Allegato XXXVI al D.Lgs 81/08, che è di 140 V/m a frequenza superiore a 2 GHz.
Grazie comunque per essersi rivolto a questa pagina, dandoci l'occasione di fornire indicazioni che speriamo utili.
Grazie a lei per la dettagliata risposta
in ogni caso dovesse ricapitarmi un'altra configurazione massiva la prossima volta farò da remoto (con i device chiusi in sala server)
Buona giornata
Grazie,per completezza d'informazioni ho anche chiesto ad un tecnico HP,questa la risposta:
"Quando hai impostato ITALIA al setup degli AP. hai limitato le emissioni a quelle impostate per lo stato italiano, in generale non si superano i 20 dBm"
L'unico dubbio che mi rimane è se il valore del campo elettrico vada moltiplicato per 14 AP ,dato che li stavo configurando tutti 14 accesi assieme...quindi come da Lei segnatomi 10Vm x 14 = 140Vm ,che corrisponde al valore d'azione fissato per legge...
Buona sera,
in realtà non arriviamo comunque al livello di azione.
La spiegazione è al limite della complessità che ci permettiamo in questo forum ma ci provo: 20 dBm corrispondono a 0,1 W = 100 mW, in quanto P(mW)=10^(dBm/10); secondariamente i diversi contributi vanno sommati in quadratura (radice quadrata della somma dei quadrati) che è inferiore al prodotto, e infine, ma non meno rilevante, anche solo per questioni di ingombro, non tutti i dispositivi arrivavano con lo stesso angolo quindi non è detto che tutti avessero la stessa potenza.
Detto questo, se è possibile operare da remoto è meglio farlo anche se l'esposizione è trascurabile.
Mi ha convinto! 🙂
Battute a parte, mi rincuora sapere che scientificamente non basta fare la semplice moltiplicazione per calcolare gli effetti complessivi
grazie ancora per le spiegazioni e il tempo dedicatomi
buona serata