Buona Sera,
Mi rivolgo a voi chiedendomi di aiutarmi perchè mi trovo in una situazione molto particolare e non riesco a capire se vi sia o meno un rischio ad effettuare la risonanza magnetica. Vi spiego i fatti. Per motivi di salute ho effettuato già diverse risonanze magnetiche senza problemi. Ma alcuni mesi fà ho avuto la bella idea di comprare un sett per la pulizia dentale, lo cercavo professionale, e per questo mi sono rivolto alla farmacia. Mi hanno detto che non lo avevano ma contattavano il fornitore. Poi mi hanno chiamato per andarlo a ritirare, quando l'ho ritirato e l'ho comprato mi sembrava un prodotto di bassa qualità. Ma loro mi hanno detto che questo lo fornivano i distributori. Dopo poco ho usato i due specilli in dotazione del sett, entrambi, si sono rotte le punte, che in teoria sono di acciaio. Le punte che si sono rotte sono di una grandezza variabile di 1/3 millimitri. Se occorre vi posso inserire le foto, se il forum lo permette. Andando su internet ho visto che questa marca è venduta, non da distributori per presidi medici, ma su ebay e su amazon. Comunque, all'epoca non ho dato molto peso alla cosa.
Adesso, ho espresso il dubbio al medico e mi ha detto che se vi fossero ancora questi pezzi di acciaio nel corpo vi potrebbero essere problemi.
Quando si sono rotti, o sentito un suono forte e strano ma non gli ho dato peso, pensavo che fosse dovuto ad altro, e rompendosi sicuramente sono schizzati come proiettili e rimbalzati.
Ad oggi non se sono se li ho esplusi o se sono rimasti tra i denti, se per qulche rimbalzo sono andati nelle vie respiratorie o in altre parti.
Per questo vi chiedo nel caso in cui siano rimasti nel corpo con la risonanza che succede? sono pericolosi?
Mi potete indicare se esiste un modo per trovarli, qualsiasi suggerimento o consiglio è ben accetto.
In quanto a breve devo fare la risonanza magnetica per la colonna in toto.
Grazie,
Saluti
Mark
Richiesta di aiuto
Gentile Sig. Mark,
la questione è stata da lei esposta in maniera chiara ed esaustiva e, correttamente, il medico a cui si è rivolto le ha rappresentato l'esistenza di possibili problematiche all'esecuzione di un esame RM.
Infatti la presenza, o il sospetto della presenza, di oggetti metallici all'interno del corpo rappresenta una possibile controindicazione all'esame RM.
Nel suo caso, potrebbe essere utile una visita odontoiatrica al fine di escludere, se lei non ne è già sicuro, la presenza dei frammenti nel cavo orale.
Ad ogni bon conto, l'eventuale controindicazione dovrà essere valutata dal medico della struttura cui si rivolgerà per eseguire l'esame di risonanza magnetica.
Sulla base delle risposte che lei darà ad un questionario che le verrà sottoposto dal medico, questi potrà approfondire e richiederle ulteriori informazioni per accertarsi su: tipologia dei materiali, eventuali distretti corporei di interesse, tempo intercorso dalla sospetta introduzione, distretto corporeo dell'esame RM.
In base a queste informazioni potrà esere necessaria una visita medica con eventuale esecuzione di esami diagnostici strumentali aggiuntivi (es. esame RX).
In questa fase il medico potrà richiedere anche una consulenza specialistica al fisico medico della struttura.
Al fine di facilitare tale accertamenti potrebbe essere utile recarsi presso la struttura con un campione identico del kit per la pulizia dentale utilizzato in precedenza.
Cordiali saluti
Dott. Danilo Aragno, S.C. di Fisica Sanitaria Azienda Ospedaliera S.Camillo Forlanini - ROMA
Dott. Faustino Bonutti, S.C. di Fisica Sanitaria Azienda Ospedaliero-Universitaria Santa Maria della Misericordia - UDINE
#risonanzamagnetica,#rischio,#protezione