Buongiorno, scrivo per avere informazioni certe riguardo un esame che devo eseguire.

Purtroppo per una diagnosi di melanoma devo eseguire una TC total body con e senza mezzo di contrasto (quindi due TC ravvicinate pre e post iniezione se ho ben capito e sequenziali).

In più per cercare il linfonodo sentinella prenderò radiazioni del radioisotopo tecnezio nel sistema linfatico (quindi altre gamma).

Tutte queste notizie legate alla ulteriore tensione per la diagnosi maligna mi creano uno scompenso in quanto non riesco a calcolare effettivamente a quante radiazioni potrei essere sottoposto e non avere un dato pragmatico e certo mi lascia particolarmente preoccupato per possibili sviluppi di tumori futuri.

Non capisco quanto il rischio sia reale e l'ordine di grandezza delle radiazioni (con relativa unità di misura) cui sarò sottoposto. Sono un ingegnere meccanico e non avere numeri ma solo dati incerti dai medici che mi dicono "non è nulla non si preoccupi" anziché rincuorarmi mi mandano ancora più nel pallone perché non ho sotto controllo scientifico e numerico la cosa e mi pare che loro stessi non sappiano rimanendo vaghi.

Ho cercato di trovare notizie più concrete online venendo a contatto co il sito: https://www.radiologiaitalia.com/esami-radiologia/tac-total-body/

ove leggo:

"Una singola TAC a tutto il corpo dà a una persona una dose totale di radiazioni di circa 12 mSv. Siamo molto vicini alla dose di 20 mSv legata al cancro nei sopravvissuti giapponesi alle bombe atomiche. E ciascuna di queste scansioni aggiunge altri 12 mSv all’esposizione totale a vita di una persona. Un mSv è un’unità per misurare la dose di radiazioni."

Il che mi spaventa ulteriormente.

Rimetto quindi i miei dubbi a voi fisici medici pregando di essere il più dettagliati possibile così che io possa informarmi da fonte certa.

Vi ringrazio enormemente per l'aiuto e porgo i più cari saluti.