Buongiorno,
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sono finito sul forum per cercare alcune risposte alle mie domande e ne sono rimasto sopreso per la gentilezza e per aver ricavato le informazioni scientifiche corrette. Vorrei quindi innanzitutto complimentarmi per l'iniziativa che portate avanti che trovo di grande interesse per noi pazienti.
Leggendo varie risposte nella sezione radiologia ho letto che "per singola sequenza" in una TC total body si è indicativamente sui 12/15 mSv.
Decido di aprire un mio post per chiedere una informazione. Leggendo alcune Vs risposte ho notato che spesso per la dose assorbita si parla di singola sequenza, la domanda è quindi la seguente: perché si dovrebbero eseguire più sequenze in una TC?
Voglio cioè dire, nelle RM è utile avere sequenze diverse per poter mandare impulsi a radiofrequenza differenti e ottenere quindi tramite l'interazione con lo spin informazioni differenti da poter convertire in immagini. Questo è utile per avere tempi diversi e "scale di grigio" diverse per i vari tessuti.
Ma per una TC perché si dovrebbero eseguire due o tre scansioni diverse? La legge di decadimento del fotone nel tessuto è la medesima, è poi l'algoritmo di ricostruzione che mette in evidenza diversi tessuti (osso, tessuti molli ecc) a seconda del quesito diagnostico e su scelta di cosa ricostruire da parte del radiologo.
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Insomma, la mia domanda vorrebbe quindi essere, quale potrebbe essere il motivo tecnico per cui si dovrebbero eseguire due scansioni se è poi il solo algoritmo di ricostruzione a fare il lavoro sui dati grezzi? Cosa mai potrebbe cambiare? (ovviamente caso diverso è se si inietta il contrasto, lì si c'è un cambiamento di parametro che impone il dover rieseguire la scansione, ma la mia domanda è su singola scanzione senza o con contrasto ad esempio e sull'utilità di rieseguirla).
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Grazie per eventuali chiarimenti 🙂
Gent.mo,
Lei ha già intuito la risposta.
Il motivo per il quale si eseguono più scansioni è proprio legato all'uso del mezzo di contrasto. Si ripetono più acquisizioni dopo l'iniezione del mezzo di contrasto per valutarne la distribuzione nell'organismo. Negli esami più complessi, lo studio viene ripetuto rispettivamente nella fase arteriosa, venosa e tardiva.
Cordiali saluti
Alla chiarissima Prof.ssa @paolabregant
Innanzitutto la ringrazio per la risposta 🙂
Quindi, vorrei capire se ho ben compreso, in sostanza se ci limitiamo al caso specifico di TC senza contrasto la sequenza dovrebbe essere unica per acquisire una TC (a meno di disguidi tecnici diciamo), è poi solo via software che si ricreano gli organio ossa interessati.
Ho ben capito le sue parole?
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La ringrazio molto. Continuerò a seguirvi su questo forum e sito fantastici.
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Si, si possono applicare diversi algoritmi di ricostruzione.
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Cordiali saluti