Notifiche
Cancella tutti

TAC e studi scientifici

7 Post
2 Utenti
0 Reactions
536 Visualizzazioni
(@silverio)
Post: 14
Membro
Topic starter
 

Negli anni passati ho effettuato due TAC al cranio/encefalo, la prima a 17 anni e la seconda a 29 anni (ora ho quarant’anni). Ho preso consapevolezza di aver fatto queste due TAC solo di recente e questo ha destato in me una certa ansia e preoccupazione riguardo ai rischi di sviluppare un tumore al cervello.

Ho letto con sollievo un vostro intervento in questo forum riguardo ai possibili danni provocati dalle radiografie (qui: https://fisicamedica.it/forums/radiologia/radiazioni-e-cancro). Tuttavia mi domandavo se ci sono studi scientifici sulla questione in oggetto.

Io sono a conoscenza solo della posizione della Health Protection Agency britannica e di altri dati, in linea con quanto dite voi, citati in questo documento:
http://ceformed.it/files/inserto_n_1-2010_-_rischi_esami_radiologici.pdf

Potrei fare una ricerca su PubMed, ma non oso farlo perchè temo di trovare materiale che potrebbe aumentare le mie paure, e per di più mi trovo in una situazione per cui non posso chiedere neppure ad altri di farlo.

Chiedo quindi a voi: siete a conoscenza di studi o posizioni di enti scientifici autorevoli sulla questione in oggetto?

Cordialmente, vi ringrazio,
Silverio

 
Pubblicato : 29 Ottobre 2018 15:15
(@Anonimo)
Post: 0
 

Gent.mo,

l'impiego delle radiazioni ionizzanti è alla base della radiodiagnostica. Se il loro utilizzo fosse così pericoloso, questa branca della medicina non potrebbe esistere. Gli esami TC, tutti gli esami radiologici tradizionali consentono di diagnosticare o di escludere patologie; sono uno strumento insostituibile per permettere al medico di definire il percorso terapeutico del paziente e vengono eseguite solo se il beneficio che ne deriva è superiore al rischio connesso con l'indagine. Qualsiasi pratica medica implica qualche rischio (pensi agli effetti collaterali che sono descritti nel bugiardino di qualsiasi farmaco, anche il più banale), ma  è quanto di meglio abbiamo a disposizione per risolvere un problema di salute.

Come ha letto nell'articolo che cita, si tratta di rischi minimi. Lasci da parte inutli preoccupazioni.

Siamo a disposizione, se avesse altri dubbi.

Cordiali saluti 

 

 
Pubblicato : 29 Ottobre 2018 19:09
(@silverio)
Post: 14
Membro
Topic starter
 

Gentilissima Paola, grazie per la risposta. Sono assolutamente d’accordo con lei e ritengo che gli esami radiologici siano la più grande innovazione in medicina per la diagnostica ed è grazie a persone come voi che è possibile avvalersene. Mi rendo anche conto che le mie paure sono certamente immotivate. Detto ciò, mi sentirei comunque più tranquillo se fossi a conoscenza di studi scientifici o dichiarazioni di enti scientifici, e sarei infinitamente grato a lei o a chiunque altro voglia aiutarmi in questo.

 
Pubblicato : 30 Ottobre 2018 17:05
(@Anonimo)
Post: 0
 

Che tipo di dichiarazione  vorrebbe sentire ?

 
Pubblicato : 3 Novembre 2018 00:13
(@silverio)
Post: 14
Membro
Topic starter
 

Mi riferivo a dichiarazioni, o studi, riguardo ai rischi di sviluppare un tumore relativamente agli esami radiologici.

 
Pubblicato : 3 Novembre 2018 15:09
(@Anonimo)
Post: 0
 

Gli studi sull'argomento sono tantissimi e  non elencabili in questo contesto. Le consiglio di rivolgersi alla Struttura di Fisica Sanitaria a Lei più vicina per un supporto nella sia ricerca.. Può trovare qui un elenco dei Servizi di Fisica Sanitaria in Italia.

Cordiali saluti

 

  

 

Questo post è stato modificato 3 anni fa da admin
 
Pubblicato : 6 Novembre 2018 12:42
(@silverio)
Post: 14
Membro
Topic starter
 

Ho capito. Farò come mi ha suggerito. Grazie mille.

 
Pubblicato : 10 Novembre 2018 19:43
Condividi: