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Tac a 9 mesi

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(@sara-190787)
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Buongiorno a tutti, spero di pubblicare questo quesito nel posto giusto,  la mia bimba a 9 mesi si è  dovuta  operare per un ernia diaframmatica,  e per l' operazione ha dovuto effettuare una tac e 2 rx successive all operazione. So che la TAC l 'ha fatta  con un macchinario avanzato, la Tc Ge Revolution 256 Slice.  

Scrivo perche sono terrorizzata dalla possibilità che le radiazioni possano aver fatto danni su di lei o compromesso la sua salute in futuro , e volevo chiedervi un parere in merito .

Vi ringrazio tantissimo 

Questa argomento è stata modificata 1 mese fa da Bianchi Lorenzo
 
Pubblicato : 16 Aprile 2025 14:26
(@fisicimedici)
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Caro genitore,
 
abbiamo letto con molta attenzione i suoi interrogativi che riportano lo stato di preoccupazione circa le possibili conseguenze derivanti dalle esposizioni della sua bambina, ma ci sentiamo assolutamente nelle condizioni di tranquillizzarla.
 
Pur non avendo a disposizione i dati tecnici relativi agli esami diagnostici cui è stata sottoposta sua figlia, possiamo affermare che, per il complesso degli esami che lei ci descrive (TAC, esami RX), la dose approssimativamente stimabile può essere equiparata, come ordine di grandezza, all’esposizione annuale al fondo naturale di radiazione (uno o al più alcuni milliSievert). Consideri che quotidianamente tutti noi siamo esposti al fondo naturale di radiazioni ionizzanti per molti aspetti simili a quelle utilizzate per eseguire gli esami su sua figlia.
 
Inoltre qualsiasi procedura medica che comporti l’esposizione del paziente a radiazioni ionizzanti richiede l’applicazione di due principi fondamentali della radioprotezione: giustificazione e ottimizzazione. I Medici Radiologi, avvalendosi della collaborazione dei Fisici Medici, pongono particolare attenzione proprio all’ottimizzazione degli esami in ambito pediatrico: i parametri tecnici sono adeguati alle piccole dimensioni del paziente, in base ad età e peso, al fine di minimizzare la dose ai tessuti del bambino e dunque a contenere entro livelli di assoluta accettabilità il possibile rischio associato.
 
In merito al suo timore legato agli effetti a lungo termine di tali esami tenga presente che, secondo una pubblicazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) del 2016, il rischio di sviluppare patologie neoplastiche per un bambino sottoposto a indagini TAC è identificato come BASSO rispetto al rischio già naturalmente esistente per ogni individuo, mentre il rischio per un bambino sottoposto a indagini RX (del tipo radiografie) è addirittura TRASCURABILE.
 
Tutti gli individui, infatti, corrono il rischio di sviluppare una patologia neoplastica nel corso della propria vita. Questo è il cosiddetto "rischio di riferimento per tutta la vita" (in inglese “lifetime baseline risk” LBR). Il rischio aggiuntivo di incidenza di una patologia neoplastica attribuibile all'esposizione alle radiazioni è chiamato "rischio attribuibile a vita" (in inglese “lifetime attributable risk” LAR). Il LAR è una grandezza di rischio calcolata utilizzando modelli di rischio derivati da studi epidemiologici (pubblicazioni UNSCEAR 2008, BEIR 2006, UNSCEAR 2013). Per dare un’idea, un LAR corrispondente alla TAC a cui è stata sottoposta sua figlia è, secondo le citate pubblicazioni, BASSO (rischio aggiuntivo di sviluppare una neoplasia radioindotta da 1 su 5000 a 1 su 500).
 
Ci preme in ogni caso sottolineare che occorre stare tranquilli anche in considerazione del fatto che l’esposizione alle radiazioni ionizzanti è sempre legata ad un’attenta valutazione da parte dei medici radiologi che analizzano i rischi e i benefici del singolo esame in relazione al quesito diagnostico.
 
Un ultimo consiglio: eviti di cercare informazioni su internet, vi sono molti siti che creano paure del tutto ingiustificate. Se proprio vuole usare il web, consulti pagine pubblicate da Associazioni di comprovata scientificità quali AIFM - https://www.fisicamedica.it/fisico-medico-risponde/categorie-speciali&source=gmail&ust=1745395065789000&usg=AOvVaw2nqwOItcwTR7e2FXDdGwj B"> https://www.fisicamedica.it/fisico-medico-risponde/categorie-speciali .
 
Restiamo a disposizione per qualsiasi altro dubbio o perplessità.
 
Nella speranza di esserle stati d'aiuto e ringraziandola per averci contattato le porgiamo cordiali saluti.
 
Pubblicato : 22 Aprile 2025 10:03
(@sara-190787)
Post: 2
Membro
Topic starter
 

Vi ringrazio davvero infinitamente per la vostra  risposta 

 
Pubblicato : 28 Aprile 2025 16:00
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