Buongiorno,
mi chiamo Davide e scrivo per avere se possibile una rassicurazione (o meno) riguardo alle TAC con mezzo di contrasto.
Un medico specialista mi ha prescritto numerosi esami tra cui una TAC con mezzo di contrasto al torace.
Il mio medico di base mi ha detto che con quelle radiazioni mi fanno venire un tumore.
Ho 37 anni.
Rischio davvero la salute a eseguire una TAC con mezzo di contrasto?
Davide
Gent.mo,
si suppone che lo specialista abbia prescritto gli esami nel rispetto del principio di giustificazione, ritenendo cioè che il beneficio che le può derivare dall'esecuzione degli esami sia superiore al rischio di danno radioindotto. Il suo medico di base potrebbe non ritenere necessarie tutte le immagini prescritte, ma l'affermazione che le fanno venire un tumore è sicuramente non corretta.Â
Il rischio di induzione di tumore a causa dell'esposizione alla radiazioni ionizzanti dipende dalla dose assorbita secondo una relazione lineare senza soglia (ipotesi cautelativa sulla quale si basa tutta la radioprotezione) ed varia da trascurabile a basso a seconda della tipologia d'indagine. Nel caso degli esami a dose più alta, è paragonabile al rischio di danno radioindotto che ci deriva dal vivere sulla terra, dove siamo costantemente esposti al fondo naturale di radiazioni, per qualche anno
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