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Rx bimbo 2 anni

 
Radiologia
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 Francy86
(@francy86)
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Salve, mio figlio di 2 anni è stato sottoposto ad una rx del piede, per sospetta frattura dorsale. Sono ora molto preoccupata riguardo la quantità di radiazioni assorbite, in quanto sono stati fatti ben 3 scatti sul piede in questione e 1 sul piedino sano per confrontarli. Mi chiedo se tutti questi scatti fossero davvero necessari e nn abbiano esposto mio figlio a dosi maggiori di raggi x. Inoltre chiedo se è giusto posizionare il telo di protezione sul torace non coprendo il collo e in modo approssimativo le gonadi.
Sono preoccupata per il suo stato di salute futuro. 

Aggiungo che non ci è stato detto di togliere eventuali oggetti metallici dal corpo, il bimbo aveva le scarpette con gancio metallico, body con bottoni mettalici e io stessa che tenevo fermo il piedino indossavo un anello. 

Grazie anticipatamente per le risposte. Cordiali saluti

 
Pubblicato : 25 Maggio 2024 10:09
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Rx bimbo 2 anni
 fisicimedici
(@fisicimedici)
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Gent.ma,
in merito all’indagine eseguita su suo figlio (“rx piede”) e alle modalità di esecuzione della stessa (“3 scatti sul piede in questione e 1 sul piedino sano” come lei riporta) ci sentiamo senza dubbio nella condizione di tranquillizzarla.
Infatti, possiamo affermare che, per questa tipologia di indagine, la dose al paziente risulta molto contenuta sia sull’organo sottoposto ad esame (nel caso di suo figlio il piede) e, ancor più, sugli organi eventualmente interessati dalla radiazione diffusa (ad esempio il torace, il collo o le gonadi).
Riguardo alla sua perplessità sulla necessità di eseguire l’esame (“mi chiedo se tutti questi scatti fossero davvero necessari”), occorre specificare che tutti gli esami che comportano l’esposizione a radiazioni ionizzanti (raggi X nel caso del suo bambino) sono preventivamente “giustificati”.
In altre parole, i medici decidono se effettuare o no un esame che comporta esposizione a raggi X, confrontano il rischio dovuto alle radiazioni ionizzanti con il rischio associato ad una mancata diagnosi. A questo compito assolve il medico prima di proporci l’esame radiologico con quella che si definisce “giustificazione”. In questo processo il medico tiene conto del rischio cosi detto “naturale” che ciascuno di noi ha di confrontarsi, nel corso della sua vita, con una patologia oncologica anche, ma non solo, a causa dell’esposizione ad agenti quali le radiazioni ionizzanti, che noi riceviamo non solo a causa delle radiografie e delle altre attività umane, ma anche a causa delle radiazioni di origine naturale (il cosiddetto “fondo naturale”).
Per quanto concerne l’utilizzo delle protezioni da lei citate (“telo di protezione sul torace”) le precisiamo che, secondo il ”Documento di consenso intersocietario sull’uso dei dispositivi di protezione individuale anti-x per i pazienti sottoposti a esami radiologici”, l’utilizzo delle protezioni è da ritenersi NON OPPORTUNO (https://www.fisicamedica.it/wp-content/uploads/Documenti/AIFM/Documenti%2520Intersocietari/Protezione-pazienti.pdf&source=gmail&ust=1717104510491000&usg=AOvVaw3trzpHxftUpq8MKDGUL_Z 5"> https://www.fisicamedica.it/wp-content/uploads/Documenti/AIFM/Documenti%20Intersocietari/Protezione-pazienti.pdf ).
Pertanto, avrebbero potuto anche non utilizzare il telo di protezione sul torace di cui lei ci riferisce.
Anche sull’eventualità di “togliere eventuali oggetti metallici dal corpo”, è necessario sempre valutare i benefici attesi dall’eventuale rimozione di tali oggetti rispetto ai rischi, sulla base dell’apparecchiatura utilizzata, delle condizioni del paziente, delle caratteristiche di tali oggetti e della loro eventuale interferenza con il campo di radiazione.
Sperando che la nostra risposta possa esserle utile e che possa essere risolutiva del suo stato di preoccupazione, la ringraziamo per essersi rivolta alla nostra Associazione e restiamo a disposizione per qualsiasi suo dubbio o perplessità.
 
Pubblicato : 29 Maggio 2024 22:35
 Francy86
(@francy86)
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La ringrazio molto per la sua risposta.. Mi permetta di rivolgerle un ultimo chiarimento. Da quel che ho capito quindi, anche se al bambino sono state fatte in totale 4 radiografie sul piedino, la dose accumulata è comunque bassa?  Quante sono le probabilità che possa avere ripercussioni negative sulla sua salute?

 

 
Pubblicato : 31 Maggio 2024 06:28
 Francy86
(@francy86)
Post: 5
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@fisicimedici La ringrazio molto per la sua risposta.. Mi permetta di rivolgerle un ultimo chiarimento. Da quel che ho capito quindi, anche se al bambino sono state fatte in totale 4 radiografie sul piedino in un'unica volta , la dose accumulata è comunque bassa?  Quante sono le probabilità che possa avere ripercussioni negative sulla sua salute?

  1.  
 
Pubblicato : 1 Giugno 2024 18:27
 fisicimedici
(@fisicimedici)
Post: 123
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Gent.ma,

confermiamo che la probabilità di conseguenze negative sulla salute di suo figlio è estremamente bassa e comunque ampiamente controbilanciata dalle informazioni contenute nelle immagini radiografiche utilizzate dai medici per meglio curare suo figlio.

Cordiali saluti  

 
Pubblicato : 3 Giugno 2024 08:23
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