Buongiorno, Vi sarei estremamente grata se potessi avere il Vostro parere in merito al rischio a cui sono sottoposti i bambini che eseguono esami diagnostici quali raggi e tac. La mia bambina ha 5 anni e mezzo e forse dovra' sottoporsi ad una rx torace per sospetta broncopolmonite mi domando a quali rischi si espone considerando che all'eta' di 8 mesi ha subito una rx cranica ed una tc encefalo per frattura cranica dovuta ad una caduta dal passeggino. Sebbene sia consapevole che l'esame ha estrema rilevanza ai fini terapeutici sono davvero terrorizzata all'idea di esporla nuovamente e cosi' in tenera eta' all'esposizione di radiazioni che sappiamo possono provocare tumori e leucemie.
Vi sarei davvero riconoscente se potessi avere un Vostro riscontro in merito . Ringrazio e saluto.
Cara signora,
non ha assolutamente motivo di allarmarsi. I rischi derivanti da un RX torace sono assolutamente trascurabili, mentre, come Lei giustamente afferma, è un esame di estrema rilevanza ai fini diagnostici e poi terapeutici.
L'affermazione che l'esposizione alle radiazioni può provocare effetti dannosi è vera. Però è fondamentale capire che la probabilità che si verifichi un danno dipende dal livello di esposizione a cui una persona è esposta.
Ogni essere vivente è esposto nel corso di tutta l’esistenza a radiazioni di origine naturale, come la radiazione cosmica, la radiazione proveniente dal terreno, dal cibo e perfino dal nostro stesso corpo. Per quantificarla si usa una grandezza specifica, la dose efficace, che in media ha un valore pari a 2.4 mSv all’anno.
La dose efficace per un esame RX torace è inferiore a 0.1 mSv.
In altre parole, essere sottoposti a un’indagine RX torace equivale a essere esposti alla radiazione di origine naturale per qualche giorno.
Le sono grata del riscontro, mi farebbe piacere avere il Suo parere in merito agli esami pregressi, rx e tac encefalo fatti ad appena 8 mesi. Sono oramai passati 5 anni possiamo ritenere ad oggi che i fattori di rischio per alcune patologie si equivalgono a quelle della popolazione generale? Oppure il maggiore rischio per gil esami che all'epoca furono eseguiti ce li porteremo a questo punto per tutta la vita? La ringrazio davvero molto.
Gent. sig.ra, anche in questo caso, la esorto a non preoccuparsi inutilmente. Benché una TC dell'encefalo comporti un’esposizione alle radiazioni maggiore rispetto a un RX torace (orientativamente equivale a qualche mese di esposizione al fondo naturale), il rischio di induzione di un tumore resta minimo, anche se non è possibile affermare che si azzera perché sono passati 5 anni. Ma non è nullo neanche il rischio che ci sia un’induzione di tumore per effetto dell’esposizione al fondo naturale.
La grande campagna di sensibilizzazione sui rischi derivanti dall’esposizione alle radiazioni in campo medico nasce per mettere in guardia dall’uso eccessivo e improprio di esami TC. Ma è sbagliato temere un esame fondamentale per consentire al medico di fare una diagnosi corretta.
Salve , volevo farvi una domanda .. 2 settimane fa ho avuto il dubbio che mio figlio di 1 anno avesse ingerito una vite, così l’ho portato in ospedale dove gli hanno fatto una radiografia all’addome in doppia proiezione,quindi sarebbero 2 radiografie.. Poi leggendo su internet ho visto che le radiografie per i bimbi piccoli possono essere dannose e possono mutare il dna e far venire malattie come tumori e leucemie.. Adesso sono terrorizzata! Per favore mi potete dire quali rischi corre mio figlio? Grazie mille in anticipo..
Buonasera dottoressa , volevo un’informazione.. 15 giorni fa ho avuto il dubbio che mio figlio di 1 anno avesse ingerito una vite così l’ho portato in ospedale dove gli hanno fatto una radiografia all’addome in doppia proiezione,quindi sarebbero 2 radiografie.. (con la griglia) . Poi leggendo su internet ho visto che le radiografie ai bimbi piccoli piccoli sono dannose e possono far insorgere malattie come tumori e leucemie e possono mutare il dna . Adesso sono terrorizzata.. A quali rischi va incontro mio figlio? Grazie mille in anticipo