Salve, ho 50 anni e ho effettuato ieri una mammografia con protesi mammarie nelle classiche 2 proiezioni. Leggo solo adesso che la dose ghiandolare media è di 10,1 mGy.
Nel referto di 2 anni fa invece è di 3.6 mGy.
Come mai la dose adesso si è triplicata?
Non è eccessiva per una mammografia?Â
Sono un po preoccupata perché purtroppo negli scorsi anni mi sono dovuta sottoporre già a diverse tac.
Grazie per l'attenzione ,
Cordiali saluti
Paola BartoliniÂ
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Chiedo scusa ma ho dimenticato di chiedere se i 10 mGy corrispondono a 10 smv. GrazieÂ
Cara signora,
per capire se effettivamente gli esami di quest'anno e di due anni fa sono stati effettivamente eseguiti con modalità di acquisizione molto diverse bisognerebbe confrontare i report di dose dei due esami.Â
Se ha dei dubbi, può rivolgersi agli specialisti in fisica Medica dell'Ospedale presso il quale è stata sottoposta alle indagini, che hanno accesso alle informazioni necessarie.
La dose ghiandolare media (espressa in mGy) non è equivalente alla dose efficace (espressa in mSv).Â
Grazie milleper la risposta.Â
Quindi, se ho ben capito, i report di dose dei due esami non sono la dose ghiandolare media che è notevolmente diversa rispetto a due anni fa, pur trattandosi dello stesso tipo di esame.
Purtroppo ho fatto l'esame in un centro privato e non credo proprio abbiano uno specialista in fisica medica, ahimè.Â
Spero solo che questa dose ghiandolare media di 10mGy di quest'anno non sia eccessivamente alta e dannosa.
Spero in una sua rassicurazione.
Grazie ancora.
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Prima di fare qualsiasi tipo di affermazione, bisognerebbe poter confrontare i due report. L'esame è stato fatto con la stessa apparecchiatura?
Comunque anche i centri privati devono avere uno specialista in fisica medica di riferimento, magari in Convenzione, per ottemperare agli obblighi di Legge
Sì, l'apparecchio era la stessa. GrazieÂ
