Gentilmente, mi potreste descrivere brevemente qual è la procedura che viene eseguita durante il consulto con un fisico medico atto a conoscere la stima di dose delle radiazioni assorbite da esami radiologici? Insomma, come si svolge un consulto tipico?
Grazie mille,
Silverio
Gentilissimo,
non esiste una procedura o una regola definita e universale, piuttosto delle prassi consolidate che possono variare da ospedale a ospedale in funzione delle modalità di gestione del rapporto col paziente.
Di norma, la stima della dose viene chiesta al fisico medico dal medico radiologo, principalmente in caso di donne gravide o comunque in età fertile, spesso anche per pazienti pediatrici. Il medico radiologo, avuto il parere, a sua volta informa il paziente aggiungendo le informazioni cliniche di sua competenza.
Nulla vieta, a priori, un contatto diretto con i fisici medici operanti presso le varie strutture ( https://fisicamedica.it/aifm/dove-siamo ), portando con sé i parametri tecnici (tipo di indagine, distanza fuoco-paziente, dimensioni del campo, kV, mAs ecc.) relativi all'indagine radiologica eseguita.
Grazie per la gentile risposta. Come si ottengono i parametri tecnici?
Vanno chiesto al tecnico sanitario di radiologia medica che ha eseguito l'esame
Gli esami radiologici a cui sono stato sottoposto sono stati effettuati oltre 10 anni fa. Dice che è ancora possibile reperire i parametri tecnici?
In linea di massima direi proprio di si.Per ciascuna tipologia di esame ci sono parametri tipici per il paziente standard, che possono variare in funzione di altri fattori (es. dimensioni non standard del paziente), pertanto si può effettuare comunque una stima della dose. Il primo step è rivolgersi alla struttura presso la quale è stata fatta l'indagine radiologica.
Ho contattato una struttura, trattasi di un ospedale pubblico, ma mi è stato riferito che hanno cambiato macchina e che dunque non è più possibile fare una stima della dose neppure approssimativa. Ma forse ho parlato con un tecnico e può essersi sbagliato. Ho provato a chiedere di parlare con il dirigente del reparto ma non mi è stato possibile. Cortesemente, le vorrei dunque chiedere: esiste forse una procedura, diciamo "ufficiale", per poter fare una richiesta della stima della dose, ad esempio una richiesta per iscritto? Grazie mille.
Ogni ospedale ha le sue procedure. Le possiamo suggerire di chiedere di parlare con un medico radiologo e avere indicazioni su come ottenere le informazioni che le interessano.
Nel caso in cui trovi difficoltà può rivolgersi alla Direzione Sanitaria della struttura facendo una richiesta tramite raccomandata AR.
Cordiali saluti.
Davvero molto gentile. Grazie mille.
Una delle strutture contattate mi ha richiesto di inviare una copia del referto dell'esame. Dato che questo esame l'ho eseguito molti anni fa, il referto non è su cd ma su pellicola. Presumo quindi che una semplice fotocopiatrice non è adatta per fare una copia della pellicola. Gentilmente, mi sapreste dire come poter fare la copia? Grazie.
Il referto tradizionale è una pagina scritta e firmata dal medico, pertanto è semplice farne una copia.
La radiografia stampata su pellicola (solitamente chiamata "lastra") può essere duplicata presso centri attrezzati. Deve prendere contatto, a partire da quello dove l'ha fatta, chiedendo se c'è la possibilità di "duplicare la radiografia/lastra".
Infatti avevo frainteso, è sufficiente la relazione scritta rilasciata dal medico. Grazie mille.