Buonasera

Anzitutto vorrei premettere che sono da qualche anno in psicoterapia per un disturbo ansia che purtroppo mi accompagna da diversi anni. Sono uno studente universitario e l'ansia per le malattie è stata da sempre una delle maggiori fonte di preoccupazioni, che ho spesso cercato di alleviare sottoponendomi a diversi esami più o meno invasivi quasi sempre con esito negativo. Tuttavia negli ultimi tre anni mi sono sottoposto a due radiologie toraciche e a una al rachide cervicale. Complice la distanza con il medico di base, tutte queste radiologie mi sono sì state prescritte ma praticamente col senno di poi senza una reale motivazione a mio parere dato che di visite non ce ne sono state ma è tutto partito dalla mia insistenza che ha portato a questi esami sia nel caso del torace sia nel caso del rachide. Negli anni dell'infanzia mi sono sottoposto a mia memoria anche ad almeno un'altra radiografia del torace e a diverse panoramiche le quali però erano giustificate a differenza delle ultime. Purtroppo da mesi convivo con la paura di essermi sottoposto a una dose inutile di radiazioni che possono in qualche modo aver quindi costituito un fattore di rischio importante per la genesi di malattie gravi come leucemia o altri tumori data anche la mia ancora giovane età. Ho letto svariate vostre risposte e so che gli studi scientifici esistono solo per dosi molto alte e che i miei esami possono essere paragonabili a mesi o anni di vita sulla terra, ma mi resta la paura data la concetrazione in una solta volta di radiazioni che normalmente si assumono in più tempo, data la relativa vicinanza temporale e dato il fatto che le ultime siano state motivate più dalla mia insistenza e agitazione che altro.

Il motivo per cui vi scrivo è che ritengo questo forum gestito da professionisti e persone gentili da cui possa ricevere le risposte tecniche alle mie paure che altrove su internet potrebbero essere falsate.

Vi ringrazio di cuore per l'attenzione.