gentili dottori
sono un ragazzo di 22 anni e nell'ottobre 2021 mi sono recato al ps per un colpo in testa.
Da lì mi hanno effettuato una tc encefalica fortunatamente negativa.
Ieri mi sono recato nuovamente al ps per una cefalea continua da 5 giorni e hanno convenuto di effettuare un'altra tc encefalica fortunatamente negativa anch'essa.
Premetto che non fossi informato sulle controdicazioni delle TC,ora vi chiedo quante siano le probabilità che abbia effettuato dei danni.
So che senza le dosi di radiazioni precise sia difficile una diagnosi ma chiedo se vi sia una particolare incidenza studiata negli anni.
Ringrazio tutti dell'attenzzione e auguro buona giornata
Gent.mo,
non è il caso di preoccuparsi inutilmente.
Non conosco le modalità di esecuzioni delle indagini a cui è stato sottoposto, ma prendendo come riferimento un valore di dose efficace medio per un’indagine TC del cranio (dell’ordine di 2 mSv), possiamo dire che il rischio di danno radioindotto per i due esami da Lei citati è paragonabile a quello che le deriva dal vivere poco più di un anno sulla terra, dove siamo continuamente esposti alla radiazione naturale. Possiamo classificarlo come rischio trascurabile.
Vorrei sottolineare che un’indagine con radiazioni ionizzanti può essere eseguita solo se il beneficio per il paziente è superiore al rischio. In altri termini, il medico che prescrive l’esame è tenuto ad applicare il principio di giustificazione, come previsto dalla normativa vigente (D. Lgs. 101/2020). Nel suo caso, è stato evidentemente considerato essenziale disporre delle informazioni che solo un’indagine TC può fornire per risolvere il quesito clinico. Il fatto che entrambi gli esami siano risultati negativi non li rende inutili.
C’è molto materiale in INTERNET in merito alla pericolosità delle radiazioni ionizzanti, che può creare ansie spesso indebite. In realtà le indagini radiologiche sono uno strumento di diagnosi insostituibile e potentissimo.
Non esiti a contattarci se avesse ulteriori dubbi.
Gentile @paolabregant.
La ringrazio del chiarimento.
Le cito le testuali parole del medico al ps "per fortuna la TC è negativa e non hai nulla ma se non ti vuoi far venire qualcosa evita".
Come immaginerà non è esattamente la cosa migliore da sentirsi dire, specie in merito di esami radiologici tutt'ora materia abbastanza soggetta a studio.
Le rinnovo il mio ringraziamento e faccio i complimenti per la gestione del forum.
Gent.mo,
la responsabilità di prescrivere un'indagine non è del paziente. Si accede al PS per un problema di salute. Il medico, sulla base dei sintomi descritti e delle proprie competenze professionali, decide quali indagini servono per formula una diagnosi.
Il paziente non può andare in PS a chiedere una TC, quindi non a questo si riferiva il medico come comportamento da evitare.
Cordiali saluti
Gentile @paolabregant
Si riferiva alla tac dato che queste affermazioni vegono dopo un "vedo che hai fatto 2 tac in poco tempo".
Tuttavia non mi interessa ora fare l'analisi logica della frasi pronunciate da medico del ps e la ringrazio nuovamente per il chiarimento.
