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2 tac in 20gg al torace rischi trascurabili o meno?

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 F.G.
(@f-g)
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Buongiorno,
anche io ho 38 anni e sono abbastanza perplesso, perchè purtroppo ho appena fatto 2 tac al torace in 20gg per pericolo polmonite da covid (poi risultate negative).
In molti parlano della tac come di un mezzo da evitare perchè pericoloso.
Il fatto è che non si trovano degli studi seri da analizzare.
Ad esempio ho letto sul vostro forum che il rischio di incidenza della tac varia da 1.000 a 1.000.000 a seconda delle situazioni, ma poi è da poco uscito uno studio americano che parla di 1 probabilità su 80.
Ed ancora, è in rete uno studio sull'incidenza dei tumori sui minorenni a seguito di tac e su di un campio di 44.000 ragazzini sottoposti a tac e 44.000 non sottoposti a tac, è venuto fuori che nei due anni successivi 35 (circa) dei sottoposti a tac avessero sviluppato un tumore (12 erano leucemie), mentre di quelli non sottoposti a tac sono 20 (circa) avevo sviluppato tumori nei due anni successivi.
Ovviamente il rischio per un minore è diverso che per un adulto, ma i dati sono abbastanza chiari!
Ora mi chiedo, effettivamente, quali sono le probabilità statistiche di avere dei problemi? e tra quanto tempo potrebbero insorgere?
C'è un periodo dove è più probabile che ci si sviluppi la malattia e che magari superato quello sia più improbabile ammalarsi....
Ultima cosa, ho il cd di una delle due tac, quella fatta presso istituto privato, ma il dottore non mi risponde più al telefono (probabilmente mi ha catalogato come paziente ansioso e quindi rompiscatole) ed io fatico a capire quali sono i dati che posso girarvi utili per una stima concreta del rischio,
Quindi rimetto alcune info perse un pò a sentimento, vorrete indicami altre sigle da ricercare se necessario:
- exposure time 350;
- exposure 62;
- x ray tube current 179;
- estimate dose saving: 23,53;
- ctdi vol 6.4 ;
L'altra tac è stata fatta all'ospedale e non ho il cd, posso chiedere a loro? dovrebbe essere un mio diritto sapere il dosaggio assunto!

Resto in attesa di un Vostro cortese riscontro, buon lavoro!

 
Pubblicato : 25 Maggio 2020 14:03
(@Anonimo)
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Il parametro indispendabile per una stima grossolana della dose efficace è il DLP. Per valutazioni più precise, sarebbe necessario conoscere anche le modalità di esecuzione dell'esame.

Detto ciò, è necessario fare grande attenzione alle informazioni reperibili in Internet sul rischio da radiazioni. In generale, è importante che le indagini siano eseguite solo  se giustificate, cioè se il beneficio che deriva dall'esame è superiore al rischio del danno radioindotto. Questa valutazione spetta al radiologo, che nella scelta è supportato da linee guida nazionali e internazionali. Il fatto che una TC sia risultata negativa, non implica che fosse inutile. La TC ha fornito un'informazione fondamentale per definire il suo percorso terapeutico (identificare un ammalato di polmonite come paziente Covid o paziente non Covid modifica il trattamento della malattia in modo significativo). Il rischio connesso è trascurabile.

 

 

 
Pubblicato : 25 Maggio 2020 16:01
Massimo72 reacted
 F.G.
(@f-g)
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Membro
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Grazie Dottoressa,
capisco che sia stato necessario, non lo metto in dubbio, anche perchè ormai non si torna più indietro, quindi meglio dargli un senso..
Le preoccupazioni a volte sono frutto di irrazionalità/ignoranza, è per questo che si chiede un supporto ai professionisti.
Si renderà conto che purtroppo - però - certe paure non si risolvono con una frase fatta o con una pacca sulla spalla, alcune, addirittura non si risolvono e bisogna imparare a conviverci.
Comunque, stavo cercando di esserle di aiuto nella stima, ma non trovo la dicitura da lei indicata (dlp) nelle specifiche dell'esame sul cd, tanto meno capisco cosa intende con modalità di esecuzione dell'esame.
Come a lei noto si tratta di numeri e sigle per noi profani indecifrabili e questo rende ancore più frustrante la situazione.
Dico io, ma non è obbligatorio per legge dire al paziente qual'è la dose di radiazioni a cui è stato sottoposto?
Dovrebbe essere scritto in modo chiaro...
Sono avvilito, e non ho più la serenità di prima
Si ringrazia per l'aiuto

 
Pubblicato : 25 Maggio 2020 20:20
Alextm reacted
(@Anonimo)
Post: 0
 

Evidentemente non sono stata esaustiva. Speravo di riuscire a comunicarLe che non ci sono motivi per perdere la serenità. Non con frasi fatte, ma citando il principio di giustificazione,  fondamentale per garantire una corretta radioprotezione del paziente.

E' assolutamente vero che per una persona non addetta ai lavori non è facile identificare le informazioni necessarie a effettuare le valutazioni di dose personalizzata. Per ottenere queste valutazioni dovrebbe contattare il fisico medico che opera presso l'Ospedale nel quale sono state eseguite le indagini, oppure rivolgersi a una Struttura di Fisica Sanitaria tra quelle elencate al seguente link:  https://fisicamedica.it/aifm/dove-siamo

Per concludere, posso dirLe che sta per uscire un nuova Normativa in tema di radioprotezione, che dovrebbe rendere obbligatorio inserire nel referto un'indicazione relativa agli aspetti dosimetrici.

Cordiali saluti

 

 
Pubblicato : 27 Maggio 2020 13:21
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