Un fascio laser rimane collimato mantenendo le sue caratteristiche di pericolosità fintanto che, allargandosi, (la divergenza non è mai zero) distribuisce la sua potenza su una superficie talmente larga che la densità di potenza, detta irradianza, diventa inferiore al livello di rischio per l'occhio.
Questa distanza si definisce Distanza Nominale di Rischio Oculare (DNRO) e può arrivare anche a Km.
I sistemi medicali usano spesso fasci focalizzati che concentrano la massima irradianza a qualche centimetro dall'apertura laser. Oltre il punto di focalizzazione il fascio diverge rapidamente: la DNRO è spesso contenuta all'interno del locale di installazione dei laser.
La DNRO deve essere in ogni caso verificata, almeno mediante calcoli, dall'addetto sicurezza laser
Notifiche
Cancella tutti
Laser e ultrasuoni
1
Post
1
Utenti
0
Reactions
1,520
Visualizzazioni
Topic starter
Pubblicato : 9 Gennaio 2017 15:51