Ci sono innumerevoli laser in commercio con impieghi nei più svariati campi, tra i quali quello delle applicazioni mediche è sicuramente fra i più importanti.
Ogni laser ha emissione diversa, per lunghezza d’onda, modalità e finalità d’uso e la scelta del laser dipende dalla scopo che si vuole ottenere e non viceversa.
Ogni laser è pertanto accompagnato da rischi specifici del laser stesso e delle modalità e dell’ambiente di utilizzo.
I rischi per i lavoratori e per il paziente devono essere valutati da personale specifico e l’utilizzo è regolamentato da precise norme.
I fisici medici dotati di adeguata qualifica sono spesso incaricati di effettuare le valutazioni dei rischi e di ricoprire il ruolo di Addetto Sicurezza Laser previsti dalle norme CEI 76/6.
Il personale deve possedere particolari requisiti per essere autorizzato all’esposizione e a fortiori all’uso del laser.
AIFM vuole mettersi a disposizione del pubblico per chiarire i principali dubbi che possono sorgere circa la salute e sopratutto la sicurezza legate all’utilizzo medico dei laser,
con uno sguardo anche alle applicazioni non mediche.
Nel seguito saranno quindi riportate alcune questioni che si sono presentate più frequentemente ai nostri esperti, che sono a disposizione per qualunque altro dubbio di carattere generale sulla sicurezza.
Per quesiti specifici su una determinata indicazione clinica e sul rapporto rischi benefici è invece preferibile rivolgersi al medico responsabile del trattamento laser, spesso nel linguaggio tecnico definito “operatore laser”.