Buonasera,
Spero di postare nella giusta sezione.
Scrivo per una cosa che mi sta dando parecchia ansia. L’anno scorso per diversi mesi ho fatto la volontaria in un hub di accoglienza dei rifugiati ucraini. Avendo letto recentemente che gli attacchi dei russi hanno alzato polveri radioattive di Chernobyl, e sapendo comunque che il suolo in diverse zone dell’Ucraina rimarrà contaminato ancora per secoli a causa dell’incidente del 1986, mi chiedevo se è ragionevole pensare che le persone arrivate portassero tracce di radionuclidi (es cesio 137) nelle scarpe o nei loro indumenti.. e che di conseguenza abbia esposto me e la mia famiglia a tale contaminazione.
scusate la domanda ma ho trascorso tante giornate a contatto con loro, i loro effetti personali ecc anche in luoghi chiusi
grazie a chiunque vorrà darmi il suo sincero parere, positivo o negativo
Gentile Signora,
Scusandoci per il ritardo nella risposta, ci sentiamo di tranquillizzarla.
Soprattutto nei primi mesi della guerra, il rischio di diffusione di contaminazione è stato utilizzato da entrambe le parti come arma di propaganda.
Le centrali nucleari, attive o meno, non devono stare nei teatri di guerra ma, al momento, non sono stati osservati effetti rilevabili.
Tenga conto che i varchi doganali, gli impianti che trattano rottami ferrosi ma anche gli impianti di smaltimento rifiuti su tutto il territorio nazionale sono dotati di sistemi automatici per la rilevazione della radioattività.
Un eventuale dispersione di contaminazione sarebbe pertanto rilevata come aumento della frequenza degli allarmi.
Tutti i paesi europei compreso il nostro sono dotati di reti di rilevamento interconnesse che hanno dimostrato la capacità di rilevare anche eventi sotto la soglia di rischio.
In ogni caso considerata la distanza, l'eventuale contaminazione trasferita dalle persone non costituirebbe un rischio significativo.
Ulteriori informazioni si trovano su questo sito e su quelli delle agenzie per l'ambiente, sui siti e sui giornali popolari purtroppo si diffondono più che altro inutili allarmi.
@ffrigerio buongiorno la ringrazio per la gentile risposta