il mio centro dispone di medicina nucleare autorizzata con NO di categoria B. Accade che un presidio periferico della stessa Azienda effettui prestazioni in day hospital (es. dialisi) per pazienti che hanno effettuato scintigrafie in un'altra ASL, e quindi accade che ci siano rifiuti debolmente radioattivi che vengono prodotti nella nostra azienda, ma per effetto di esami effettuati altrove. Occorre chiedere l'autorizzazione all'allontanamento anche per questi rifiuti? oppure vengono equiparati allo smaltimento del privato cittadino? Grazie
Buongiorno, i rifiuti “debolmente radioattivi” non vengono prodotti dal presidio periferico a causa dell'attività con radiofarmaci qui svolta, ma a causa del paziente radioattivo proveniente da altra struttura e che esegue la prestazione clinica nel presidio periferico. Pertanto, non va chiesta alcuna autorizzazione all’allontanamento.
Ciò non toglie che la gestione debba essere comunque "attenta", anche al fine di evitare rinvenimenti presso impianti termovalorizzatori, che dovrebbero essere gestiti comportando dei costi che, generalmente, vengono caricati a chi conferisce i rifiuti.
