Sono una neurologa e nella mia pratica clinica mi capita di essere chiamata (3-4 volte a settimana in media) all'interno dei locali di comando TC e RMN per discutere di alcuni casi in urgenza insieme ai colleghi radiologi, mentre il paziente, al di là del vetro schermato esegue l'esame. Sono all'ottava settimana, e mi chiedo se esista una esposizione significativa nella sala comandi della TC e della RMN e se con questa frequenza di accesso possa determinare un effettivo pericolo per il feto.
Grazie
Gentile dottoressa
ci sentiamo anzitutto nelle condizioni di tranquillizzarla.
Le esposizioni a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti da parte dei lavoratori sono disciplinate e regolamentate da specifiche indicazioni legislative in base alle quali sono realizzati i locali adiacenti alle diagnostiche in modo da garantire idonee condizioni di sicurezza per i lavoratori.
Consideri inoltre che sia nel caso delle radiazioni ionizzanti quali sono quelle utilizzate nella tomografia computerizzata che per il campo magnetico, componente essenziale degli esami di risonanza magnetica, la sua esposizione a questi agenti fisici, che ha una frequenza e una durata relativamente contenuta, va confrontata con il fondo naturale di radiazioni in cui siamo quotidianamente immersi.
Queste considerazioni sono tuttavia generali: la legislazione individua due specifiche figure professionali, quella dell’esperto qualificato per le radiazioni ionizzanti e del esperto responsabile della sicurezza in risonanza magnetica che valutano le condizioni di sicurezza dei lavoratori per ciascun sito e che quindi potranno fornirle un quadro dettagliato della situazione presente presso la struttura dove lei opera.
Per dubbi e perplessità La invitiamo a non fare ricerche su web o, almeno a consultare pagine pubblicate da Associazioni di comprovata scientificità quali AIFM - https://fisicamedica.it/aifm/11_rubr_s/spip.php?article78. Se lo desidera AIFM sarà lieta di indirizzarla verso Esperti in Fisica Medica in grado di confrontarsi direttamente con Lei.
Nella speranza di essere stati di aiuto, La ringraziamo per averci contattato e La salutiamo cordialmente.