Buonasera, ho effettuato una visita cardiologica in una struttura la cui accettazione si trovava all'interno del reparto di radiologia, dove eranno affissi ovunque cartelli recanti il divieto per le donne incinte, siccome sono in gravidanza alla 22ma settimana ho chiesto se potevo stare li e mi è stato risposto di si che tanto la visita era altrove (tra l'altro per arrivarci mi hanno fatto transitare nel corridoio dove erano tutte le stanze delle radiografie, con relativi avvisi) ora sono molto preoccupata, le porte erano tutte chiuse, ma questo garantisce una schermatura sufficiente?
Grazie anticipatamente per l'attenzione
Buon giorno Signora.
In estrema sintesi, sulla base della descrizione che ci ha dato dell’accaduto, riteniamo di poterla tranquillizzare nel modo più assoluto.
La Normativa vigente richiede all’Esercente di esporre cartelli che invitino le Pazienti in stato di gravidanza a segnalarlo prima di accedere ad un esame di radiologia al fine di poter valutare la giustificazione dell’esposizione a radiazioni ionizzanti e, in caso affermativo, di ottimizzarla.
Riteniamo che Lei abbia visto questi cartelli che, dovendo Lei effettuare un altro tipo di indagine (cardiologica), non avevano Lei come destinatario.
La presenza dei cartelli di divieto di accesso, sulle porte che affacciavano sul corridoio che Lei ha percorso, ha la stessa motivazione (far sì che le Pazienti in stato di gravidanza lo segnalino al personale prima di varcare quella soglia e accedere così alla stanza in cui si esegue l’esame radiografico) e le porte chiuse servono anche a regolamentare l’accesso.
Relativamente alla adeguatezza della schermatura delle porte possiamo dirle che la Normativa prevede l’obbligo per l’Esercente di acquisire, prima dell’avvio dell’attività e periodicamente durante gli anni di esercizio, il benestare da parte di uno specifico professionista (Esperto Qualificato in Radioprotezione) che, tra l’altro, verifica l’adeguatezza delle schermature e quindi del permanere delle condizioni di sicurezza per i Lavoratori e la Popolazione.
Nella speranza di esserLe stati d'aiuto e ringraziandoLa per averci contattato Le porgiamo cordiali saluti
