Buongiorno, avrei necessità di sapere un vostro parere in merito alla possibilità di effettuare una lastra alla 35 settimana di gravidanza ( la prossima) al coccige. Il mio ginecologo ha richiesto un'unica lastra da effettuarsi in posizione trasversale e non frontale. La necessità è dettata da due pregresse fratture sacro coccigee, e dalla possibile ostruzione del canale del parto. Grazie molte
Gentile signora, innanzitutto la ringraziamo per aver richiesto il parere dei Fisici Medici in relazione alle sue preoccupazioni. È molto importante che lei sappia che quando una donna in gravidanza deve sottoporsi a un'indagine radiologica, come la radiografia che le è stata prescritta, prima dell'esecuzione dell'esame il Medico Radiologo pone particolare attenzione alla giustificazione, anche in relazione alla valutazione dosimetrica preventiva da parte del Fisico Medico che opera nella struttura, considerando eventualmente altre modalità di indagine per ottenere l'informazione diagnostica. Si affidi con fiducia alla sua decisione: nel caso si proceda verranno adottate tutte le precauzioni e gli accorgimenti tecnici al fine di minimizzare l'esposizione del feto, con lo scopo di rendere estremamente basso il rischio associato.
Tenga presente che, nella fase di gravidanza in cui si trova, l'organogenesi è conclusa e il rischio da esposizione a radiazioni per il suo bambino non è superiore a quello di un neonato. La maggior parte del corpo del suo bambino verrebbe comunque esclusa dall'esposizione al fascio diretto, pertanto riceverebbe una dose più bassa rispetto, ad esempio, ad una lastra del torace eseguita in età neonatale (indagine che viene spesso eseguita su nati prematuri e che viene considerata del tutto giustificata in relazione al quesito diagnostico).
Nella speranza di esserLe stati d'aiuto, La salutiamo cordialmente e La invitiamo a contattarci nuovamente per qualsiasi esigenza, approfondimento, chiarimento.