Buonasera, sono una mamma preoccupata che vorrebbe capire meglio quali sono i rischi reali di una tac su un bambino.
Mia figlia ha 3 anni compiuti da poco (95 cm per 15 kg) ed ha effettuato l'altro ieri una seconda tac a seguito di uno scontro con un bambino dove a battuto la testa e ha perduto i sensi. Ci hanno portato in PS e abbiamo effettuato una tac. Purtroppo la bimba soffre di spasmi affettivi e quando si trova a gestire forti pianti tende a svenire. Questo naturalmente non ha aiutato nella diagnosi e per sicurezza hanno fatto una tac per escludere eventuali traumi.
La prima l'ha fatta intorno agli 8 mesi dopo una caduta dove ha battuto la testa e ha perso i sensi. Anche qui è stata fatta una tac per escludere eventuali traumi.
Ora ho paura.. quali potrebbero essere le conseguenze e a quali rischi andiamo incontro?
Ringrazio in anticipo.
Gentile signora.
Ci sentiamo di poterla tranquillizzare.
In premessa dobbiamo ricordare che il medico radiologo prima di procedere nell'esecuzione di un esame diagnostico con uso di radiazioni ionizzanti, quindi nel nostro caso una TAC, è tenuto a confrontare i rischi ed i benefici conessi e ad ottimizzarne l'esecuzione.
Detto questo bisogna precisare che per valutare esattamente la quantità di radiazioni ionizzanti a cui è stata esposta sua figlia sarebbe necessario conoscere i dettagli tecnici della loro esecuzione. Possiamo però dire che, di norma, l'effettuazione di esami TAC del tipo che lei ci rappresenta, comporta l'esposizione ad una quantità non elevata di radiazioni X con l'assorbimento da parte della paziente di una dose che, per usare un termine di paragone molto spesso in questi casi, è simile a quella che sua figlia assorbe nell'arco di alcuni mesi a causa del fondo naturale a cui tutti noi siamo esposti.
Per ottenere, se lo desidera, una valutazione dosimetria specifica le consigliamo di rivolgersi al Fisico Medico della Struttura Sanitaria presso cui sua figlia ha eseguito gli esami TC in argomento.
Nella speranza di esserle stati utili la ringraziamo per essersi rivolti alla nostra Associazione e la salutiamo cordialmente.