Buongiorno,Â
dopo alcune misurazioni fatte da un esperto di radioprotezione nella casa in cui vivo, le ho fatte fare anche nella casa dove dovrei trasferirmi. I valori in radiazioni gamma misurati con una sonda al plastico sono di circa 120 nanoSievert/h (casa "nuova"), contro i 70 nanoSievert/ora dell'altra casa (casa "vecchia"). Secondo me è il pavimento. L'esperto mi ha detto di stare tranquillo, e che non sono valori preoccupanti. Condividete la sua opinione?
Grazie e buon fine settimana,
Volevo anche sapere se c'è il rischio di una contaminazione ben più rilevante da particelle alfa, e se aumenta il rischio radon. Grazie!
Buon giorno,
confermiamo che può stare tranquillo, ci sono aree del paese dove il fondo naturale è anche più alto di così.
Ricordiamo anche che il fondo naturale dipende dai cosiddetti raggi cosmici, la cui intensità può variare in relazione all'attività solare.
Non è quindi il caso di preoccuparsi.
Quanto al radon, come le avrà detto il collega, una misura di intensità di dose gamma non è sensibile al radon; per quello servono misure specifiche che di solito sono più lunghe.
Grazie! E la variazione rispetto all'altra casa è irrilevante?Â
Io penso che siano le piastrelle del pavimento. Per quello temevo le particelle alfa.
La variazione rispetto all'altra casa potrebbe in effetti essere dovuta ai materiali da costruzione ma anche ad una variazione temporale del contributo cosmico.
Gli alfa emittenti sono pericolosi solo se inalati o ingeriti, per questo il loro contributo è ricompreso nei modelli che portano alla definizione del livello di riferimento per il radon e quelli per materiali da costruzione ma non ha senso cercare alfa emittenti nelle piastrelle.
Ricordo che i limiti di concentrazione per materiali da costruzione sono finalizzati a limitare l'esposizione della popolazione per irraggiamento all'interno delle abitazioni a 300000 nSv/anno (300 uSv/anno), questo può dare un'idea di quanto sia trascurabile il valore misurato.
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Mi scusi, c'è una cosa che non mi torna. Se il limite è 300000 nanoSv/anno la mia casa li supera. Infatti 120 nanoSv/ora x 24h x 365 giorni fa 1051700 nanoSv/anno. Forse sbaglio qualcosa io nei calcoli?
Ho guardato e il limite è 1millisievert/anno, ma noi, sebbene di poco, lo superiamo (1,052 mSv/anno). Sbaglio qualcosa? Noi non abbiamo potuto sottrarre il contributo dei raggi cosmici e del suolo.
In aggiunta all'esposizione esterna all'aperto.
La dose dai cosmici c'è comunque.
Ribadisco che 120 nSv/h è assolutamente un valore normaleÂ