All’inizio del 2019 è stato siglato un Accordo Quadro di Collaborazione della durata di 5 anni, tra AIFM e INFN. L’Accordo Quadro ha tra gli obiettivi la cooperazione tra AIFM e INFN per l’individuazione e lo sviluppo di attività e programmi di ricerca, formazione e altre iniziative comuni nei settori in cui i metodi sperimentali, strumentali, computazionali e teorici propri della fisica di base trovano applicazione operativa nel campo della medicina (Fisica medica).
La predetta collaborazione si espliciterà nell’attivazione di specifiche Convenzioni operative, su proposta del Comitato d’Indirizzo, nella promozione e diffusione a tutti i livelli della cultura scientifica inerente le applicazioni della ricerca fisica alla medicina, nonché in tutte le altre iniziative inerenti le finalità dell’Accordo.
Nella giornata odierna si è svolta la prima riunione del Comitato di Indirizzo, a Roma, nella prestigiosa sede della Presidenza dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in piazza dei Caprettari a Roma.
Abbiamo discusso del ruolo del Comitato di Indirizzo e precisamente del suo compito di individuare le linee di attuazione della collaborazione. In termini specifici il Comitato di Indirizzo dovrà svolgere le seguenti funzioni:
1) definizione dei temi programmatici/progettuali su cui concentrare la collaborazione;
2) scambio di informazioni e notizie sulle attività di reciproco interesse in ambito nazionale ed internazionale per la successiva eventuale pubblicazione sui mezzi di diffusione dell’informazione di AIFM e INFN
3) supervisione e coordinamento delle attività
4) proposta di Convenzioni operative d i ricerca di cui al successivo articolo 4 da sottoporre ai competenti organi deliberanti di AIFM e INFN
5) proposta di iniziative comuni per la pubblicizzazione e lo sfruttamento scientifico dei risultati dei programmi congiunti
6) proposta di promozione o compartecipazione a convegni, corsi, workshop, progetti di ricerca, iniziative di diffusione della cultura scientifica, nonché specifiche iniziative di formazione per giovani dottorandi e specializzandi
7) predisposizione di un elenco annuale delle collaborazioni attivate
8) trasmissione al Consiglio Direttivo dell’AIFM e al Consiglio Direttivo dell’INFN delle valutazioni e delle iniziative congiunte.
Per quel che riguarda il punto 1) sono molti gli argomenti di ricerca su cui concentrare la collaborazione, di cui abbiamo fatto un rapido elenco: Intelligenza Artificiale e Big Data, Radiomica, Rivelatori, Terapia metabolica e terapia integrata, Acceleratori per terapia, Studi di preclinica, Nuove metodologia per la valutazione di Dose al paziente….
Ci siamo poi concentrati su obiettivi molto concreti per l’autunno 2019, in particolare:
punto 4) redigere un modello di Convenzione operatativa tra Azienda Sanitaria/IRCCS e INFN
punto 6) organizzazione di due workshop (uno al centro nord e uno al centro sud) per presentare l’accordo di collaborazione e l’attività in corso
punto 7) censimento delle collaborazioni già in atto
Inoltre INFN darà la possibilità di diventare “Associato INFN” ai Fisici medici che parteciperanno ai progetti di ricerca e alle collaborazioni che verranno definite.
Per terminare abbiamo inoltre discusso delle strategie generali e nazionali per il trasferimento tecnologico, che cercheremo di attuare nei prossimi mesi.
Per concludere, questo Accordo Quadro, di lunga durata, apre delle prospettive, nuove e importanti, per i fisici medici e il nostro ruolo scientifico. Siamo consapevoli, come Comitato di Indirizzo, che dobbiamo essere capaci di tradurre in pratica gli importanti propositi e obiettivi, inseriti nell’Accordo. Se saremo in grado di fare ciò, un nuovo corso si aprirà per la Fisica Medica italiana.