Se da un lato il cancro al seno costituisce la prima causa di morte nella popolazione femminile nellafascia di età tra i 35 e i 50 anni, dall’altra è statoosservato come un approccio multidisciplinare aumenti la sopravvivenza e la qualità della vita delle pazienti, anche a fronte di una diminuzione della mortalità nonostante un aumento di incidenza e prevalenza per la diagnosi precoce el’aumento della vita media.
Il fisico medico è coinvolto in questo processo sia per la valutazione e il controllo degli apparecchi impiegati in fase di diagnosi sia per la definizione della più adeguata metodologia di trattamento radioterapico della paziente, prima di tutto per lo studio del piano di trattamento ma non solo.
Le competenze professionali del fisico medico si esprimono anche nel processo di programm-azione che precede l’acquisizione sia per quantoriguarda sistemi innovativi di cui va identificato ilvalore aggiunto sia per l’aggiornamento contecnologie consolidate che devono comunque essere ottimizzate nella loro compatibilità con gli obiettivi della realtà locale.
In questa occasione si vorrebbe presentare un panorama aggiornato delle esperienze che stannomaturando nell’ambito della mammo-grafia, ivi compreso il controllo di qualità e la valutazione della dose alla paziente così importante per una pratica speciale, e nella radioterapia esterna, fornendo elementi di riflessione e di discussione in un settore solo apparentemente standardizzato