Cari Soci,

ieri, 14/2/2018, un gravissimo lutto ha colpito la nostra comunità. Giancarlo Candini, presidente di AIFM dal 2005 al 2009, è mancato improvvisamente. Giancarlo è stato sicuramente uno dei fisici che più si è battuto per il riconoscimento della nostra professione e uno dei più attivi in Associazione. E’ stato uno dei primi sostenitori dell’ordine, che oggi è finalmente arrivato al traguardo, e proprio su questa battaglia ci siamo confrontati spesso in questo periodo.

Il Consiglio Direttivo e tutta AIFM si stringe attorno alla famiglia e al suo servzio.

Di seguito il ricordo del responsabile della Fisica Sanitaria di Ferrara, Alessandro Turra e dei Past President AIFM, Luisa Begnozzi e Guido Pedroli.

Michele Stasi

 

Questa mattina in Servizio abbiamo ricevuto la tristissima notizia della scomparsa del mentore prima e collega poi Giancarlo Candini. Per tutti è stato scioccante.
Queste poche parole per ricordare la persona che molti di noi hanno conosciuto per l’impegno profuso per il Sindacato e per l’Associazione.  Durante la sua carriera ha fatto oltre il comune per la nostra professione di Fisici e per la crescita dei nostri Servizi.
Determinazione e capacità di ascolto sono state le sue principali caratteristiche ma più di tutte la disponibilità verso chiunque gli ponesse un problema e bussasse alla sua porta.

Un caro saluto al nostro “Direttore”

Il personale del Servizio di Fisica di Ferrara

Leggo solo ora la posta perché sono in ferie e sono molto molto colpita dalla notizia veramente tristissima. Con Giancarlo  ci eravamo sentiti poco tempo fa, lo avevo chiamato al telefono non appena si era avuta notizia dell’approvazione della legge che con l’istituzione dell’ordine dei chimici e dei fisici,  finalmente individua il fisico medico come professione sanitaria, un risultato che desideravo tanto condividere con Giancarlo perché è sempre stato “il suo principale obiettivo” oggetto di tante battaglie. Ho lavorato tanto al suo fianco durante la sua presidenza Aifm, prima come consigliere e poi come vicepresidente e ricordo i numerosi tentativi di dare ai fisici medici la giusta dignità con la definizione della professione. Molto combattivo e determinato si è speso generosamente per la nostra causa. E mi ha insegnato molto e mi ha sostenuta e aiutata durante la mia presidenza Aifm, pertanto nutro nei suoi confronti una profonda gratitudine. E penso che tutti i fisici medici debbano essere grati a Giancarlo perché si è sempre speso in modo concreto per la nostra professione.

Mi dispiace molto e mi rattrista oltremodo la sua repentina scomparsa. Perdo un collega, un serio professionista ma soprattutto un amico. Mi mancherà. Mi mancheranno le sue lunghe, cordiali, sincere chiacchierate. 

Vorrei fare arrivare le mie condoglianze alla moglie che abbraccio con affetto e alla sua famiglia tutta.

Ciao Luisa

Questa è una notizia veramente triste per l’AIFM.

Giancarlo è stato sicuramente uno dei fisici che maggiormente ha operato per la fisica medica e per l’associazione. In particolare il suo impegno all’interno dello SNABI ha dato un enorme contribuito per ottenere importanti conquiste al fine del riconoscimento della figura del fisico medico nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.

Con il suo spirito combattivo e la sua tenacia è stato anche di grande stimolo per tutti noi ad operare per il bene della professione e dell’associazione.

Tutti noi fisici medici siamo debitori nei suoi confronti.

Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia.

Guido